Milano, al Palazzo Reale l’esposizione delle opere di Georges de La Tour

Riscoperto agli inizi del Novecento, il francese pittore seicentesco Georges de La Tour continua a raccogliere consensi in tutta Europa. Poco noto al grande pubblico, la sua eccelsa abilità nell’uso dei colori a olio sta incuriosendo esperti e profani dell’arte: perseveranti giochi di ombre illuminate soltanto da improvvisi bagliori di candele antiche guideranno l’osservatore in un viaggio notturno del tutto nuovo nella stilistica espositiva.

 

Ed ora è la volta dell’Italia che ospiterà le sue opere nella splendida cornice del Palazzo Reale di Milano.

 

“Oltre a portare per la prima volta in Italia un nucleo molto consistente di opere di La Tour – si legge sul sito ufficiale –  la mostra illustra alcuni aspetti della pittura di notturni, delle variazioni possibili nella raffigurazione di scene rischiarate dalla sola presenza delle candele e delle lampade a olio. Non si tratta solo di un medesimo repertorio di motivi e di soggetti alla moda in contesti geografici diversi, ma di un campo di serrata sperimentazione sulle possibilità di rendere visibile il reale, di forzare, attraverso i mezzi della pittura, i limiti della rappresentazione. Affrontando gli interrogativi che ancora avvolgono l’opera di La Tour si approfondisce la storia della scena di genere e del quadro a lume artificiale”. 

 

Il percorso permetterà di ammirare la sua raffigurazione della Maddalena, San Giacomo Minore e San Giuda Taddeo, una serie di opere per la sezione “Dopo Caravaggio” in cui si rimanderà a dei parallelismi tra la cultura pittorica italiana e quella dell’autore, ed una sezione inerente al dipingere di notte, tanto come metafora quanto come tecnica probabilmente adoperata dall’autore d’oltralpe per trasmettere ancor più quel gioco di luci e ombre dietro alle quali amava nascondersi.

 

Qui tutte le informazioni per acquistare i biglietti, con termine fissato il 27 settembre, ultimo giorno disponibile per ammirare le straordinarie opere del genio francese.