Alcune volte non basta che un film sia vietato ai minori di 18 anni, alcuni possono turbare chiunque, per le scene cruente, esplicite, o semplicemente per i temi trattati. Se comunque volete mettervi alla prova con questi film, o semplicemente sapere quali sono i film più censurati di sempre, eccone una lista.
Hostel (2005)
Il primo è un film di Eli Roth, affezionato al genere disturbante, che al tempo dell’uscita di Hostel dovette fare i conti con una quantità spropositata di critiche e chiaramente di censure.
Il film di Roth tratta le vicende di due giovani in viaggio per l’Europa, che dopo essersi fermati in un ostello in Slovacchia si trovano a dover affrontare una delle peggiori esperienze della loro vita. Le scene sono molto violente e macabre, assolutamente disturbanti ma non è solo per questo che molti paesi hanno deciso di oscurarlo.
In Ucraina per esempio è consentita solo la visione privata di questo film, in Slovacchia addirittura i membri del parlamento si sono dichiarati indignati.
Cannibal Holocaust (1980)
Cannibal Holocaust fu ritirato dalle sale dopo sole due settimane di uscita, facendo molto parlare di sé. Questa pellicola ha la nomea di film più censurato di sempre, infatti è stato censurato in più di 50 paesi del mondo, e circa 18 scene sono state tagliate.
Addirittura il regista Ruggero Deodato, fece firmare a parte del cast un contratto che gli impedisse di apparire pubblicamente dopo l’uscita del film, questo perché voleva illudere il pubblico che gli attori fossero realmente morti nel film. Successivamente vennero anche chiamati in tribunale per testimoniare di essere ancora vivi.
Il film parla chiaramente di cannibalismo ma non solo: la terrificante pellicola finge di essere un reale documentario che tratta una serie di situazioni raccapriccianti e disumanizzanti.
L’esorcista (1973)
Un classico di William Friedkin, il film che ha segnato per sempre il progresso dell’horror nel mondo.
Oggi risulta quasi insignificante agli occhi dello spettatore di film dell’orrore più abituato. Ma alla sua uscita fu censurato perchè troppo spaventoso, ed è il film horror con un visto censura ad aver incassato di più negli Stati Uniti.
In Gran Bretagna, la British Board of Film Classification vietò la visione del film ai minori di 18 anni, altri paesi furono addirittura più rigidi, scegliendo di vietare totalmente la visione nelle sale, come Malaysia e Singapore. Il film venne poi direttamente bandito in Inghilterra fino al 1999, motivato dal fatto che fosse in grado di provocare gravi problemi emotivi e casi di isteria.
Natural Born Killers (1994)
Il film di Oliver Stone parla di due amanti assassini, Mickey e Mallory Knox, che compiono atroci omicidi per le vie di New York city.
Nonostante si collochi tra un genere a metà tra l’horror e il thriller, il film fin da subito trovò grandi intoppi, la sua uscita fu ritardata di molto a causa del suo alto tasso di violenza, ma alla fine uscì nelle sale.
Il caso da brividi legato a questo film è che a distanza di anni, numerosi casi di emulazione sono stati associati al film, tra questi una coppia di amanti che videro il film prima di commettere rapina e omicidio, anche i responsabili del massacro della Columbine High School erano fan del film e tanti altri.
Non aprite quella porta (1974)
La vita non è stata facile nemmeno per il film a basso costo di Tobe Hopper, diventato iconico per il cinema horror.
Il film narra la storia di un gruppo di cinque ragazzi texani che finiscono nelle grinfie di una famiglia di assassini cannibali, ritenuto all’epoca troppo violento, fu messo al bando in molti Paesi, e numerosi cinema lo tolsero addirittura dalla programmazione a causa delle numerose proteste avanzate.
