Super Cub è una serie di light novel scritta da Tone Kōken e illustrata da Hiro, pubblicata da Kadokawa dal 1º maggio 2017 al 23 giugno 2021. È fruibile su Crunchyroll e spero che questo articolo vi convinca a dargli un’occhiata, perché è davvero un gioiello.
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Un nuovo inizio
Koguma frequenta il secondo anno di liceo e, per via della sua timidezza, non ha nessun amico col quale scambiare due chiacchiere a ricreazione o una famiglia dalla quale tornare per raccontare della propria giornata. Non ha neanche sogni e ambizioni per il proprio futuro ed i giorni che trascorrono sembrano essere sempre scanditi dagli stessi, grigi, abitudinari schemi della routine.
Un giorno però, mentre torna da scuola in bicicletta, si ferma di fronte ad un negozio di moto e, come attratta da una forza esterna, comincia a guardare i vari modelli esposti. Constatando che costano troppo, fa per ripartire ma un anziano signore esce dal concessionario e le chiede se fosse interessata a qualcosa di più accessibile: un Honda Super Cub usato.
Grazie a quel vecchietto gentile, Koguma riesce a prendere la patente e a salire finalmente in sella al suo scooter. È proprio in quel momento che i colori tornano a splendere nell’anime, come il sorriso smagliante che ci regala la ragazza dopo aver pestato la pedivella e aver messo in moto il suo Super Cub.
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Una nuova amica
Il nuovo mezzo permette a Koguma di farsi fiducia e cominciare ad aprirsi con i suoi compagni di classe, dicendo loro di avere una moto. Nonostante i più la snobbino per via dell’evidente “debolezza” (in cavalli) del suo scooter, una ragazza sembra particolarmente incuriosita. Questa è Reiko, un’altra amante dei Super Cub che, dopo averle mostrato il suo motorino, decide d’iniziare a frequentare Koguma, diventandone amica.
Assieme a Reiko, Koguma riuscirà a capire molte cose su di sé e sul suo Cub, volendogli sempre più bene, tanto da cominciare ad abbellirlo con degli accessori e a comprarne anche per sé stessa, al fine di poterlo guidare in tutte le circostanze metereologiche.
Passare del tempo in sella assieme a Reiko le fa capire che volendo lei potrebbe arrivare ovunque con il suo motorino, senza porsi alcun limite, ma provando ad uscire gradualmente dalla sua comfort zone, allontanandosi sempre di più da casa e dalla zona nella quale è cresciuta.
Il tutto, con la sua amica e guidando i loro adorati Super Cub.
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Un nuovo pit-stop
Un giorno Koguma e Reiko decideranno di andare a vedere il bar/ristorante di una loro compagna di classe, Shii, la quale vuole sdebitarsi con loro per averla aiutata con un evento scolastico.
Non appena assaggia il caffè preparatole da Shii, Koguma rimane come estasiata dal sapore, cosa che viene subito notata da Reiko, la quale le riferisce che ogni biker è bene che abbia i suoi luoghi di riferimento nei quali fermarsi a riposare, specie durante i lunghi viaggi.
Quel bar multiculturale diventerà tappa fissa per le due ragazze, che cominceranno anche a prepararsi per l’inverno ormai alle porte e pronto a congelarle sui loro motorini.
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Perché guardare Super Cub?
Ogni motociclista credo che apprezzerebbe un anime dove si può rivivere appieno l’esperienza del primo motorino e di quanto speciale fosse per la potenza che, nonostante i pochi cavalli, riusciva a trasmettere tramite le eccessive vibrazioni.
Super Cub ci fa riflettere su quanto anche i piccoli momenti quotidiani possano convertirsi in qualcosa di speciale, specialmente se condivisi con le persone a noi care e vissuti con una prospettiva ottimistica.
Ci invita dunque a cogliere la bellezza che si cela dietro l’attimo che si sta vivendo, senza fasciarsi la testa sul futuro e ponendosi obiettivi a breve termine che, però, possono essere raggiunti facilmente e, quindi, renderci soddisfatti delle nostre azioni.
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