Belle, versatili e talentuose: parliamo della generazione di attrici Millennials che ha conquistato Hollywood. Mai ruoli banali e pioggia di candidature per queste ragazze che del talento hanno fatto la loro arma. Basti pensare a Zendaya: non solo sa recitare divinamente, ma balla, canta e posa per i migliori brand di moda al mondo (talvolta lo fa anche meglio delle vere modelle, ndr).
Di nomi da menzionare ce ne sono molti, ma oggi vogliamo soffermarci sui 5 che hanno rubato l’attenzione e il cuore del pubblico: Jennifer Lawrence, Emma Stone, Millie Bobby Brown, Zendaya e Margot Robbie.
Jennifer Lawrence
Spontanea e talentuosa: come si fa a non amare Jennifer Lawrence? Fuori dal set è una forza della natura e la sua autoironia prende proprio tutti in quanto è il fattore che più la rende umana nonostante abbia tutte le carte per atteggiarsi a diva hollywoodiana. Quante volte l’abbiamo vista cadere? Di sicuro tutti ricorderemo il capitombolo sulle scale del Dolby Theatre di Los Angeles mentre andava a prendersi l’Oscar per Miglior Attrice Protagonista in Il Lato Positivo.
J- Law si è fatta strada nel mondo del cinema con ruoli di crescente importanza: a partire da Mistica degli X-Men, passando per l’iconica rivoluzionaria di Panem, Katniss Everdeen, di Hunger Games. Dopo l’Oscar per Il Lato Positivo, Jennifer ha continuato sulla scia del successo con film quali American Hustle, Joy, Passengers, Madre!, Don’t Look Up e Fidanzata in Affitto. Questi sono solo alcuni dei lavori della Lawrence dove ha collaborato con attori del calibro di Robert De Niro, Leonardo di Caprio e più volte con Bradley Cooper.
Emma Stone
Istrionica e talentuosa da aggiudicarsi ben 2 premi Oscar come Miglior Attrice Protagonista: il primo nel 2017 con La La Land e il secondo nel 2024 con Povere Creature!
Emma Stone riesce a passare da ruoli “leggeri” e romantici a interpretazioni decisamente più impegnative come in Birdman. Spesso l’abbiamo vista lavorare a braccetto con Ryan Gosling come in Crazy, Stupid, Love, Gangster Squad e La La Land. Nel cuore dei più fedeli rimarrà sempre la Gwen di Amazing Spiderman (ancora non siamo riusciti a superare la sua morte, ndr), mentre per alcuni resterà l’iconica Crudelia. Noi vogliamo celebrare la sua interpretazione più intensa che le è valso l’ultimo meritatissimo Academy Award: Bella Baxter in Povere Creature!
Millie Bobby Brown
Star di Netflix, nata e cresciuta artisticamente sulla piattaforma di streaming, Millie Bobby Brown incarna lo spirito moderno della cinematografia. Pochi ruoli sul grande schermo e non hanno fatto neanche tanto rumore, ovvero quelli in Godzilla II – King of the Monsters e Godzilla vs Kong; Millie il meglio di sé lo dà sul piccolo schermo.
Millie Bobby Brown in una scena di Damsel
A soli 11 anni viene scelta per interpretare il ruolo di Eleven in Stranger Things, serie tv Netflix che diventerà un vero e proprio fenomeno culturale. Oggi Millie ha 20 anni, un matrimonio all’attivo, un brand di cosmetica ed è già produttrice cinematografica. Tra i suoi lavori di produzione ci sono Enola Holmes (1 e 2, ndr) e Damsel, entrambi film dove ha partecipato in veste di protagonista.
Crescere sotto i riflettori è impresa ardua e la Brown lo sa bene: ad oggi la ragazza sta affrontando numerose critiche da parte del pubblico a causa del suo nuovo aspetto, di sicuro più maturo, ma molti dimenticano che crescere fa parte del percorso di vita e le star non ne sono immuni. In altre parole: la Eleven che tutti conoscevamo oggi è una donna in carriera solida e indipendente e molti faticano ad accettarlo.
Zendaya
Dopo esordi da modella, Zendaya approda sul piccolo schermo nel 2010 nella serie tv Shake It Up di Disney Channel. Si, lei è a tutti gli effetti una stella Disney al pari di Selena Gomez e Miley Cyrus e a soli 29 anni è una delle attrici più richieste del grande schermo. La conosciamo come MJ di Spiderman dell’MCU (sui cui set ha conosciuto l’attuale fidanzato Tom Holland, ndr) e come Chani della saga Dune, ma il suo talento viene fuori in ruoli più impegnativi come quello in Challengers di Luca Guadagnino. A ben pensarci, i film in cui ha recitato Zendaya si contano sulle dita delle mani (sono 10, ndr), ma ogni sua interpretazione è stata un grande successo acclamato da pubblico e critica.
Con il ruolo di Rue in Euphoria ci commuove ogni volta e non vediamo l’ora di rivederla nella terza stagione. Intanto, l’attrice è impegnata sul set dell’Odissea di Christopher Nolan (nei panni della dea Athena, ndr), dove la vedremo nuovamente al fianco del fidanzato Tom Holland e inserita in un cast stellare insieme a Matt Damon, Anne Hathaway, Robert Pattinson, Lupita Nyong’o e Charlize Theron.
Margot Robbie
Talmente bella da sembrare davvero Barbie. Lei, Margot Robbie, non è solo un bel visino e corpo mozzafiato: ha dimostrato in più occasioni di essere all’altezza di ruoli impegnativi. La sua abilità è passare dalla follia di Harley Quinn alla vita perfetta di Barbie, cimentandosi in pellicole di registi del calibro di Quentin Tarantino, Martin Scorsese e Damien Chazelle.
L’interpretazione che colpisce al cuore? Guardate Tonya, diretto da Craig Gillespie. Vedrete una Margot Robbie diversa: arrabbiata, imbruttita, emotiva e indurita da una vita che ha colpito troppo forte. Sì, questa è la vita della pattinatrice sul ghiaccio Tonya Harding, che lei ha incarnato alla perfezione. Anche lei, come le sue colleghe precedenti, è produttrice cinematografica. Tra i film su cui ha scommesso ce n’è uno che vale la pena menzionare: Una Donna Promettente, la cui protagonista è una drammatica Carey Mulligan, altro pezzo da novanta della generazione hollywoodiana contemporanea.
Il nostro viaggio tra le donne più potenti e talentuose di Hollywood si conclude, ma sappiamo che di stoffa in giro ce n’è parecchia, anche tra i colleghi uomini. Noi intanto attendiamo di rivedere queste fantastiche interpreti sul grande schermo, tenendo un’occhio vigile anche sulle nuove generazioni: la fama per alcuni arriva in fretta, proprio come è successo alla giovanissima Millie Bobby Brown.
Da bambina mi chiamavano “la piccola scrivana”, forse perché stavo sempre con carta e penna in mano. Soprannome profetico? Chi sa. Intanto porto in borsa biro e taccuino, non si sa mai.
