L’armocromia è l’analisi del colore personale, come colore stagionale o in corrispondenza della tonalità della pelle.
Questo tipo di analisi è spesso utilizzato nell’industria cosmetica e nella moda per descrivere un metodo per determinare i colori dell’abbigliamento e del trucco che si armonizzano con la carnagione della pelle, il colore degli occhi e il colore dei capelli di una persona. Anche se nella moda ogni anno ha i suoi colori.
Fonte foto: beauty-form.it
Qualche cenno storico
L’armocromia fu introdotta alla fine degli anni Trenta, con l’avvento del cinema a colori. Le costumiste di Hollywood dovettero iniziare a concepire il colore come un vero strumento di bellezza, per far risaltare le attrici, valorizzandole con abiti, accessori e make-up. Negli stessi anni, Elizabeth Arden introdusse all’interno dei suoi negozi la box Colour Harmony, che abbinava tonalità di ombretti e blush a seconda delle caratteristiche di ogni donna.
Ma è solo alla fine degli anni settanta che la cosmetologa americana Bernice Kentner, con il libro Color Me a Season, ne determina principi e regole. Studiando la luce naturale e i suoi cambiamenti a seconda delle stagioni determinò toni e sfumature fino a identificare quattro combinazioni naturali che potevano essere collegate ai colori delle donne. Queste nuance sono le stagioni dell’armocromia in grado di valorizzare ogni femminilità in modo del tutto naturale.
L’armocromia oggi
Oggi moltissime persone si sono appassionate di armocromia e hanno rivoluzionato la loro vita e il loro armadio in base a queste palette cromatiche. Tra le maggiori esponenti in Italia c’è Rossella Migliaccio, curatrice di immagine ed esperta di colore, fondatrice dell’Italian Image Institute e autrice del libro “Armocromia, Il metodo dei colori amici che rivoluzione la vita e non solo l’immagine”.
“Lo scopo dell’ armocromia è tirare fuori il bello da ciascuno, non secondo le mode del momento o i canoni imposti dalla società. In fondo la bellezza è armonia ed è proprio a questo ideale che si ispira. Il mio motto? Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che ci rende belli.”
Perché non provare?
“Il colore è un potere che influenza direttamente l’anima.”
(Wassily Kandinsky)
A questo punto non ci resta che abbandonare il sempre rassicurante total black e provare a scoprire tutti i nostri colori per conquistare il mondo.