Christopher Nolan, il regista visionario, colui che è noto per capolavori come Inception, Interstellar e Oppenheimer, si appresta a portare sul grande schermo una delle storie più iconiche della mitologia greca: L’Odissea di Omero.
Questo ambizioso progetto, intitolato The Odyssey, è un evento cinematografico straordinario (come tutti i film di Nolan, ndr) che mixa la visione innovativa del regista britannico con la mitologia classica.
La data di uscita è fissata per il 17 luglio 2026, e le riprese si svolgeranno in diverse location globali, sfruttando le più recenti tecnologie IMAX per offrire un’esperienza visiva senza precedenti.
Un cast mitico per un viaggio epico
Il cast di The Odyssey è stellare e include nomi di primo piano del panorama cinematografico internazionale. Nolan, proprio come Quentin Tarantino, ama radunare pezzi grossi del grande schermo in ogni sua pellicola. Tra gli attori confermati troviamo Matt Damon, Tom Holland, Zendaya, Anne Hathaway, Robert Pattinson, Lupita Nyong’o e Charlize Theron. Molti di questi interpreti hanno già collaborato col regista in precedenti progetti, consolidando collaborazioni sempre azzeccate. Matt Damon ha lavorato con Nolan in Interstellar e Oppenheimer, Anne Hathaway è stata protagonista in Interstellar, mentre Robert Pattinson ha donato una delle sue migliori interpretazioni in Tenet.
La presenza di un cast così diversificato e talentuoso suggerisce interpretazioni profonde e sfaccettate dei personaggi dell’epopea omerica, con la prospettiva di una revisione degli archetipi classici attraverso un filtro moderno.
Un budget colossale e riprese in luoghi iconici
Il budget per The Odyssey è stimato intorno ai 250 milioni di dollari, cosa che rende il progetto uno dei più costosi nella carriera di Nolan. Questo investimento significativo riflette l’ambizione del regista di creare un’opera epica che renda giustizia al poema originale. Insomma, ogni centesimo sarà speso bene.
Robert Pattinson in una scena di Tenet
Le riprese sono iniziate in Marocco e proseguiranno in altre location internazionali, tra cui l’Italia, per catturare la varietà di ambientazioni descritte da Omero. L’uso di tecnologie all’avanguardia, come le nuove cineprese IMAX, mira a offrire al pubblico un’esperienza cinematografica immersiva e spettacolare. Non che gli altri lavori di Nolan siano stati da meno.
Una trama fedele, ma con il tocco di Nolan
La trama di The Odyssey seguirà fedelmente il viaggio di Ulisse, esplorando temi universali come la perseveranza, l’ingegno e il desiderio di ritorno a casa. Nolan è noto per la sua capacità di reinterpretare storie classiche attraverso una lente contemporanea, e ci si aspetta lo stesso per questa narrazione millenaria.
Sebbene i dettagli specifici sulla sceneggiatura siano ancora riservati, l’approccio del film-maker potrebbe includere elementi come una narrazione non lineare o una rappresentazione stilizzata dei vari incontri di Ulisse, rendendo la storia ancora più attraente per il pubblico.
Con il supporto del compositore Ludwig Göransson, già autore delle colonne sonore di Oppenheimer e Tenet, ci si aspetta, inoltre, un accompagnamento musicale capace di immergere lo spettatore nell’atmosfera epica e avventurosa che caratterizzano il poema originale.
Un film che segna una nuova era per Nolan
Dopo aver esplorato la mente umana, lo spazio e la fisica quantistica, Nolan si lancia nella mitologia. The Odyssey rappresenta un passo in una direzione inedita, segnando il suo primo vero approccio alla narrativa epica classica. Questo film ha uno scopo pionieristico: ridefinire il modo in cui le storie mitologiche vengono raccontate al cinema, mescolando il rigore storico con la spettacolarità cinematografica a cui Nolan ci ha abituati e con la quale continua a sorprenderci ogni volta.
Alcuni critici vedono in questo progetto una potenziale trilogia, che potrebbe approfondire ulteriormente la figura di Ulisse e il mondo mitologico greco, un’idea che potrebbe trasformare il progetto in un nuovo franchise cinematografico proprio come è stato per la trilogia di Batman.
Ci si aspetta tanto da questo progetto, ma sappiamo che non resteremo delusi: con un cast eccezionale, un budget imponente e la regia di uno dei cineasti più visionari della nostra epoca, The Odyssey ha tutte le carte in regola per essere un evento cinematografico di portata colossale.
Da bambina mi chiamavano “la piccola scrivana”, forse perché stavo sempre con carta e penna in mano. Soprannome profetico? Chi sa. Intanto porto in borsa biro e taccuino, non si sa mai.