Che Bridgerton presenti personaggi eccentrici e ben delineati non è di certo un dubbio. Insomma, scegliere quale sia il migliore fra tutti resta un’impresa ardua, anche per la brillante Shonda Rhimes, colei che ha ideato la serie tv più patinata degli ultimi anni. Eppure, la sceneggiatrice e produttrice televisiva statunitense non ha mai nascosto la sua predilezione per un personaggio in particolare, forse quello più spumeggiante e brioso di tutta la serie: la regina Charlotte, interpretata dalla meravigliosa Golda Rosheuvel (Lady Macbeth, Dune).
Anzi, vi diremo di più: sembra proprio che Shonda, fin dalle primissime interviste, non abbia mai nascosto di volerle dedicare uno spin-off interamente incentrato sulla sua storia. E fidatevi se vi diciamo che la Rhimes è una donna di parola. Lo spin-off, infatti, diventerà presto una realtà!
Ma facciamo un passo indietro.
Chi è la regina Charlotte?
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Se ti stai ponendo questa domanda, probabilmente hai bisogno di un rewatch. Ma niente paura: ora ti rinfreschiamo le idee.
La regina Charlotte, che si è aggiudicata il titolo di “Black queen” per il fatto di essere una donna afroamericana, è la sovrana del mondo immaginario in cui si svolgono le vicende dei fratelli Bridgerton e degli altri personaggi. Eccentrica, vivace e anche un po’ perfida – perchè no? -, la ricordiamo per i suoi abiti vistosi e le sue parruccone con dread bianchi o méche afro, che hanno attirato l’attenzione e la curiosità del pubblico. La scelta della Rhimes di inserire dei personaggi afroamericani in un contesto regale per quell’epoca è stata sicuramente azzardata, ma si è rivelata vincente. L’inclusività, dopotutto, è un argomento che ci sta molto a cuore. Ma non perdiamo il filo del discorso e torniamo alla regina.
Quanto c’è di vero su questo personaggio? È esistita realmente? Certo che sì: Sophia Carlotta di Meclemburgo-Strelitz è stato il primo membro bi-razziale della famiglia reale inglese, discendente di un ramo afroamericano dei regnanti portoghesi. Nel 1761 la donna sposò Re Giorgio III del Regno Unito, divenendo regina consorte di Gran Bretagna e d’Irlanda. Morì nel 1818, quindi 5 anni dopo l’inizio delle vicende in Bridgerton (1813).
Lo spin-off
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Ma torniamo alla notizia clou, che ha mandato in visibilio i fan più accaniti dell’universo Bridgerton.
Lo spin-off non solo si farà, ma è più vicino di quanto crediamo! L’attrice che interpreterà la regina Charlotte, infatti, è stata già confermata: si tratta di India Amarteifio (Sex education), che presterà il volto alla giovane sovrana in una serie di 8 episodi che sbarcherà sempre su Netflix.
Le notizie trapelate sono ancora poche, ma sembra che questa nuova serie racconterà la storia d’amore fra la donna e Re Giorgio, e di come questo abbia prodotto un cambiamento sociale e storico nell’Inghilterra a partire dalla seconda metà del 1700.
La regia sarà affidata a Tom Verica, che ha avuto modo di lavorare con Shonda Rhimes non solo in Bridgerton, ma anche in Grey’s Anatomy e Scandal.
Insomma, sembra proprio che ne vedremo delle belle! Intanto, se ancora non lo avete fatto, vi consigliamo di recuperare la seconda stagione di Bridgerton. Buona visione!
Da bambina leggevo i fumetti di Dylan Dog, poi – senza nemmeno accorgermene – sono entrata nel vortice dei grandi classici e non ne sono più uscita. Leggo in continuazione, in qualsiasi momento, e se non leggo scrivo. Scrivo per riempire gli spazi bianchi e vuoti della mente, ma anche perché è l’unica cosa che mi fa sentire viva. Cosa voglio diventare da grande? Facile: una giornalista.