Juventus-Milan e Napoli-Inter, riprende la Coppa Italia

Torna dopo quasi tre mesi esatti il calcio giocato in Italia. L’ultima partita disputata fu Sassuolo-Brescia, appena prima del lockdown che bloccò tutti i campionati anche minori. Negli altri paesi europei alcuni campionati sono già ripresi, come in Germania e in Spagna, mentre in Italia la serie A ripartirà ufficialmente il 20 giugno.

 

La prima competizione a riprendere in Italia sarà la Coppa Italia con le due semifinali di ritorno che si giocheranno il 12 e il 13 giugno. Si continuerà a giocare a porte chiuse, come prima del lookdown, e c’è molta curiosità per ciò che riguarda l’atteggiamento che avranno i calciatori in campo. Vedremo se ci saranno contatti, marcature strette e come si esulterà dopo una rete. Altra modifica rilevante sta nel regolamento: in caso di parità dopo i 90 minuti si batteranno subito i calci di rigore, senza supplementari. 

 

Le partite in programma

 

Juventus e Milan si sfidano in questa semifinale di ritorno della Coppa Italia, sancendo così la ripresa del calcio giocato in Italia. Le due squadre all’andata pareggiarono per 1-1, risultato che fa partire i bianconeri avvantaggiati per la conquista della finale. Inutile dire che a porte chiuse il fattore campo diventa un concetto relativo, ma al Milan mancherà una pedina fondamentale come Ibrahimovic. Le due squadre scendono in campo venerdì 12 giugno alle ore 21, vedremo quanto i tre mesi di inattività peseranno sulle gambi dei giocatori.

 

Napoli e Inter si giocano sabato 13 (ore 21) l’accesso alla finale. All’andata i partenopei superarono per 1-0 i nerazzurri in trasferta, vittoria che da forza e fiducia alla squadra di Gattuso. L’Inter di Conte è chiamata a rimontare dunque il risultato dell’andata, in questo può aiutare il fatto di giocare in un San Paolo a porte chiuse che mancherà del calore del tifo napoletano. Il Napoli, dal canto suo, spera di arrivare in finale e di vincere un trofeo da dedicare al tecnico azzurro, dopo la perdita della giovane sorella.

 

Comunque andrà sarà un piccolo passo verso la normalità.