Zuccarello, il borgo fantasma in provincia di Savona

Ogni tanto bisogna parlare dei tesori nascosti del nostro Paese. Oggi tocca a Zuccarello, borgo quasi fantasma della provincia di Savona. Quasi fantasma, perché conta solo 313 abitanti o circa. Per scoprirlo, vi raccontiamo oggi della sua storia e delle sue attrazioni.

Storia

Zuccarello fu fondata il 4 aprile del 1248 con un atto notarile firmato dai marchesi di Clavesana. L’atto consisteva in una sorta di accordo, per cui gli abitanti si impegnavano a costruire il borgo entro il Natale del 1249, in cambio di protezione. Tale atto di fondazione è tutt’ora conservato presso l’archivio storico del comune.

Nel 1397, Carlo I Del Carretto diventò il primo marchese di Zuccarello, grazie ad un accordo tra i fratelli di Enrico II. Nel 1545 il marchesato fu diviso tra Zuccarello e Balestrino: il primo andò a Giovanni Bartolomeo, il secondo a Pirro II. Nel 1625, poi, la lotta tra Genova e i Savoia sfociò in una vera e propria guerra, denominata appunto di Zuccarello o “del sale” che terminò con la vittoria di Genova che si aggiudicò anche la parte del feudo, che prima apparteneva ai nemici.

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Cosa vedere

Innanzitutto, c’è il castello, che pare essere preesistente al borgo, in quanto pare risalire al XII secolo. Tra il XIV e il XVI secolo ha invece assunto l’attuale struttura con tanto di torrione principale.

Da visitare anche la chiesa parrocchiale di San Bartolomeo, che ha origini molto antiche sebbene la sua esistenza sia documentata solo a partire dal 1321. Al suo interno si possono ammirare affreschi del XV secolo e della seconda metà del XIX secolo.

Ci sono poi anche le porte del borgo, le più importanti sono la porta Soprana e la porta Sottana. Si possono anche visitare perché ancora intatte la porta del Ponte e quella del Mulino.

Vi suggeriamo infine anche il ponte romanico, uno dei maggiori punti di interesse di Zuccarello, in quanto conserva ancora un certo fascino suggestivo e antico.

E voi, conoscevate questo antico borgo?