Montagnana: la Città Murata

Ci troviamo a Montagnana, una meravigliosa città murata in provincia di Padova, a 50 km da Verona. Questo luogo mantiene intatto tutto il fascino e lo splendore di tempi passati, la sua cinta muraria lunga 2 chilometri infatti, rappresenta una delle fortificazioni meglio conservate al mondo. Montagnana è anche uno dei borghi più belli d’Italia ed insignita della Bandiera Arancione del Touring Club.

Ed ora andiamo insieme alla scoperta di questo luogo ricco di storia! Cosa vedere e cosa fare a Montagnana:

Passeggiare lungo le Mura storiche fortificate

Quando si arriva a Montagnana non si può che restare affascinati da questo borgo e dalla sua conta muraria che sembra cingere il suo centro storico in un grande abbraccio. La prima fortificazione fu costruita attorno al nucleo urbano per difendersi dalle invasioni barbariche. Nel 1242 Ezzelino III da Romano incendiò la città e successivamente la fece ricostruire con delle mura più imponenti e il Castello di San Zeno. Delle costruzioni di un tempo oggi rimane solamente il Castello di San Zeno. Furono i Carraresi che alla metà del Trecento, con l’intento di rafforzare le difese contro i vicini Scaligeri di Verona, avviarono la nuova cinta muraria. Le mura, costruite in mattoni e trachite dei Colli Euganei, racchiudevano un’area di circa 24 ettari, coronata da merli guelfi. La cinta muraria aveva ben 24 torri alte circa 18 metri che venivano usate come magazzino e come alloggi durante le emergenze belliche.

Il consiglio è quindi quello di passeggiare sia all’esterno delle mura che all’interno per goderti il fascino antico di questo luogo che ancora rimane vivo attraverso la sua cinta muraria.

Ammirare Montagnana dall’alto del Mastio di Ezzelino

Montagnana va anche vista da un punto di vista diverso, infatti ti consiglio di salire fino al Mastio di Ezzelino, alto circa 40 metri, da cui potrete godere di un incantevole vista panoramica sul centro storico del paese e cui colli Euganei.  Il Mastio di Ezzelino fa parte del Castello di San Zeno, edificio a pianta rettangolare con un affascinante cortile interno, oggi sede dell’Ufficio Turistico e il Museo Civico “A. Giacomelli” che raccoglie reperti archeologici datati tra il tardo neolitico e l’epoca romana e una serie di affreschi e tele di pittura oltre che ad una parte riservata alla raccolta di ceramiche.

Fermarsi a pregare nel Duomo di Montagnana

Per chi è credente è d’obbligo fermarsi a pregare nel Duomo di Montagnana, ovvero il Duomo di Santa Maria Assunta, se invece non lo siete vale comunque la pena entrare in questa chiesa per ammirare la sua bellezza e conoscere la sua storia.

La chiesa è in stile tardo gotico con aggiunte di tipo rinascimentale, è stata edificata tra il 1431 e il 1502 per volere del Vescovo di Padova e della comunità montagnanese. Si presenta con una pianta a croce latina con l’asse orientato secondo i punti cardinali, questo fa sì che a mezzogiorno i raggi del sole vadano a colpire le due sfere di pietra bianca presenti sulla facciata. Al suo interno è possibile ammirare opere attribuite al Giorgione, al Buonconsiglio e al Veronese. Molto interessanti le cappelle del Rosario e di Sant’Antonio che si trovano ai lati dalla navata principale. Molto particolare anche l’altare maggiore. L’edificio è intitolato a S. Maria Assunta, dal 1426 patrona di Montagnana, che si festeggia il 15 agosto.

Scoprire il profumo e la bontà del prosciutto crudo Berico Euganeo Dop

Montagnana è conosciuta non solo per la sua bellezza di città murata ma anche per un’eccellenza culinaria, il Prosciutto Crudo Berico Euganeo DOP, che potrai assaggiare in ogni angolo del borgo, accomodandoti in uno dei ristoranti o nelle osterie locali. Il prosciutto è anche il protagonista di ogni aperitivo e lo potrai trovare anche nel delizioso e innovativo formato “cono da passeggio” presso la storica Gastronomia Zanini. Il modo migliore però per assaggiare questa prelibatezza, è quello di andare direttamente in uno dei salumifici della zona.

Innamorarsi al Castello di Bevilacqua

Il Castello Bevilacqua si trova a circa 10 minuti da Montagnana ed è un vero e proprio incanto. Fu edificato nel 1336 da Guglielmo Bevilacqua come fortezza destinata a resistere agli impetuosi attacchi nemici, diventa successivamente nel Cinquecento una Villa con ampi e ricchi saloni. Nel 1848 il Castello viene incendiato dall’esercito austriaco e successivamente restaurato. Durante la Seconda Guerra Mondiale è Posto di Comando dell’Esercito tedesco e alla fine del conflitto ospita un collegio di Salesiani. Nel 1966 un incendio devasta nuovamente il Castello. Oggi, dopo una sapiente ristrutturazione è un luogo dal fascino unico e racchiude tra le sue mura oltre 700 anni di storia. Il Castello Bevilacqua è meta ambita per i giovani sposi che cercano un luogo unico per celebrare il loro matrimonio. Inoltre, questo luogo magico sospeso fra presente e passato, ospita eventi e manifestazioni di ogni genere durante l’anno.

Eventi da non perdere

Gli eventi qui a Montagnana non mancano di certo, il più importante è dedicato proprio al suo delizioso prosciutto, che ogni anno a maggio diventa protagonista di una festa.  Mentre il 15 Agosto potrai assistere alle celebrazioni dell’Assunta: un’occasione imperdibile ed indimenticabile in quanto una parte del vallo viene allagato riportando Montagnana indietro nei secoli. Ultimo ma non meno importante, tra fine agosto e inizio settembre si svolge il Palio dei 10 comuni, uno dei palii storici più belli d’Italia, che rievoca la fine della dominazione di Ezzelino su Montagnana.

Montagnana ha davvero tanto da offrire, è un luogo che in sé racchiude anni ed anni di storia ben visibili ancora oggi. Un luogo che fa tornare indietro nel tempo senza dover usare nessuna macchina o congegno strano. Montagnana è in se una vera e propria macchina del tempo che merita d’essere visitata.