Dopo il successo in Francia, arriva anche nelle librerie italiane Le cose che sappiamo di Frédéric Charles Dévé.
I dettagli
La collana Letteratura di Artemide Edizioni il 2 maggio si arricchisce di un romanzo che dal mito di Faust viaggia fino alle terre dell’istmo Centroamericano e approda nel realismo magico. Hector Ruetcel, uomo di scienza e geografo europeo, ha una missione: indagare sull’ecosistema di una regione del Nicaragua. Arrivato sul luogo scopre miti arcaici e leggende paranormali. Nella spiaggia della laguna del Charco Verde, uno stregone misterioso e losco, sceso a patti con il Mefistofele del posto, ammalia la popolazione più povera con la promessa di una vita migliore. Il giovane ricercatore, proprio nel pieno della rivoluzione Sandinista, impegnato nella lotta contro la deforestazione, è insospettito dagli strani accadimenti che continuano a ripetersi in quel luogo. Decide dunque di far luce su questa storia misteriosa e inquietante, consapevole della pericolosità della missione. Nonostante abbia una mente razionale e scientifica, il confronto con la legenda sconvolgerà la sua visione del mondo e cambierà radicalmente il suo destino. Una storia di anime e rivoluzione, ispirata dai luoghi e dalle tradizioni che l’autore ha conosciuto durante i lunghi anni trascorsi in America latina.
Una favola alla ricerca delle origini del male
Il romanzo trascina il lettore in un anello di Moebius, tra lagune incantate, isole vulcaniche e abili truffatori. Tramite lo specchio verde del lago, Dévé ci porta in un incanto il cui fascino e terrore si intrecciano. Tra le pagine si odono gli echi del romanticismo tedesco del Faust di Goethe mescolati alle note calde del realismo magico di Borges, Bioy Casares, Rulfo o García Márquez. Le cose che sappiamo è una favola alla ricerca delle origini del male, un’allegoria della miseria del mondo.
L’autore
Frédéric Charles Dévé è nato in Francia e vive in Italia. È biologo ed esperto di economia agraria nei paesi più poveri del mondo, ha lavorato come consulente nelle campagne di tutti continenti per numerose agenzie delle Nazione Unite.