Harry Potter: quali sono i film meno amati dai fan

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Con l’arrivo nel 2022 dei tanto attesi 20 anni dal primissimo film, che vedeva protagonista il piccolo maghetto con la cicatrice a forma di lampo, Harry Potter, la magia dei libri di J. K. Rowling è tornata a far parlare di sè – anche sul grande schermo, nello stesso anno, partendo da dove tutto ebbe inizio, ovvero La pietra filosofale- . 

In più, a rendere tutto ancora più eccitante e emozionante, è stata la messa in onda della Reunion del cast sempre nel 2022. 

Per questo Amazon Prime Video ha offerto a noi comuni babbani, l’intera saga firmata Warner Bros, compresa di Reunion e quindi armati di bacchetta e cappello ci aspetta un irripetibile maratona.

Come spesso capita per chi è appassionato di una saga, si finisce per amare alcuni film rispetto ad altri. Ecco quelli meno amati dai fan, della saga di Harry Potter!

1. I doni della morte ( I )

Dalla regia di David Yates, in diretta dal 2010, i fan non hanno preferito il film, che anticipa il gran finale. In particolare perchè viene fatto un gioco di luci un po’ particolare, vengono usati colori tetri e scuri, proprio per farci capire che il male è arrivato ad Hogwarts. Rispetto agli altri film, questo sembrerebbe essere il più violento, mettendo, chi lo guarda, di fronte ad una terribile realtà. 

Viene definito anche il meno avvincente, paragonato agli altri, nei quali si respira la vera e propria magia. 

Inoltre come se non bastasse, l’inseparabile trio Harry, Ron e Ermione, alla ricerca dell’Horcrux, sembra essere in una situazione di stallo, in cui l’amicizia sembra fermarsi all’interno di uno strano abisso di ambiguità. 

2. La camera dei segreti

Una fan ci dice:

“In quanto film di Harry Potter, non posso non amarlo, ma l’unica cosa che mi ha emozionato di più in questo film è stato vedere Harry e Ron alle prese con la macchina volante.” 

La storia sembra annoiare, in quanto il film sembra non essere rilevante per il continuo della storia, tranne che per il tema Signore Oscuro. 

3. Ordine della fenice

Sempre dalla regia di David Yates, il film viene considerato lento e poco scorrevole, con poche scene d’azione. Infatti ritroviamo al centro delle dinamiche i pensieri di Potter, il quale è l’unico a dichiarare che colui che non deve essere nominato sia tornato, mentre il resto della scuola continua a non credergli.