Ligabue spiegato in dieci canzoni

Ligabue spiegato in dieci canzoni

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Fonte foto: wikipedia.org

Il 13 marzo 1960 compie gli anni Luciano Ligabue, il rocker che, con la sua carriera trentennale, ha costellato la musica italiana di splendide canzoni.

Cogliamo l’occasione, allora, per festeggiare questo cantante dalla voce unica ricordando dieci dei suoi brani più famosi e riflettendo sul significato dei loro testi.

Quella che non sei

Tratta dall’album “Buon Compleanno Elvis”, uno dei più noti e importanti di Ligabue, “Quella che non sei” non è soltanto una ballad trascinante, ma anche una canzone che invita ad avere il coraggio di mostrare agli altri il proprio vero sé, senza temere il giudizio altrui; allude con delicatezza al tema dell’anoressia e al timore che ognuno di noi può provare di non essere all’altezza delle richieste sempre più pressanti della nostra società.

Ho messo via

Ligabue è uno dei pochi cantautori italiani in grado di creare brani dai testi così immediati e coinvolgenti da imprimersi nella mente degli ascoltatori e non uscirne più. L’autore esprime questa sua abilità anche nella stupenda “Ho messo via”, tratta dall’album “Sopravvissuti e sopravviventi”, in cui sembra rivolgersi al cuore di tutti noi, parlando di un amore finito e della difficoltà a lasciarselo alle spalle e aprirsi al nuovo.

Certe notti

La canzone più famosa e amata di Ligabue è una splendida ballad dai toni malinconici, che racconta con semplicità e poesia i tanti sentimenti che si possono provare durante una notte di divertimento, come l’euforia alternata allo sconforto, la voglia di leggerezza e la ricerca di qualche attimo di solitudine.

Hai un momento, Dio?

In questo brano, parte del disco “Buon compleanno Elvis”, Ligabue mette in musica, in maniera leggera e a tratti spiritosa, il suo desiderio di ricevere un segno dall’alto della presenza del Signore e trovare una conferma alla propria fede.

Ho Perso Le Parole

Tra i suoi tanti talenti, Ligabue ha anche quello della regia. Nel 1998, infatti, dirige il suo primo film, “Radiofreccia” e ne firma, ovviamente, la colonna sonora. “Ho perso le parole” è un brano doloroso che si intreccia in maniera perfetta con l’argomento principale del lungometraggio, la tossicodipendenza e le conseguenze devastanti che comporta nella vita di una persona.

Con una semplicità toccante, Ligabue nella canzone dichiara che ci sono momenti nei quali le parole le perdi e basta, e prendi atto che non le puoi usare.

Viva!

Si può dire che “Viva!”, tratta dal disco “Buon Compleanno Elvis”, sia una vera e propria serenata, visto che Ligabue dedica questo brano alla moglie e lo fa cogliendo con entusiasmo i suoi dettagli più belli, come la vitalità spontanea e travolgente.

Cosa Vuoi Che Sia

Tratta dall’album “Nome e Cognome”, questo brano è uno stupendo invito a trovare la forza di prendere in mano la propria vita e compiere le proprie scelte senza timori; tanto, secondo Ligabue, passa tutto quanto e non vale la pena di vivere macerandosi nella paura.

Le Donne Lo Sanno

Ligabue ha scritto parecchie canzoni in onore delle donne, e in questo brano mette in scena tutta l’ammirazione che prova per loro, in particolare per quella che ritiene essere la loro dote migliore, la sensibilità, che gli uomini al contrario non posseggono.

Gli Ostacoli Del Cuore

Dimostrando ancora una volta di apprezzare il genere femminile, Ligabue ha confezionato per la cantante Elisa una canzone delicata e commovente, e un video altrettanto toccante di cui è anche il regista. Il duetto finale, in cui la purezza della voce di Elisa si unisce a quella roca e profonda del Liga, è un piccolo capolavoro della musica italiana.

Balliamo sul mondo

Ligabue non è solo malinconia, ma anche energia scoppiettante. “Balliamo sul mondo”, brano grintoso estratto dall’album “Ligabue”, è nato in origine come canzone di protesta, ma è diventato in realtà un inno alla gioia e un invito ad andare avanti anche quando la vita diventa difficile.


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