La Toscana è una delle regioni italiane con una forte tradizione culinaria. Numerosi sono i piatti tipici, ma 5 sono assolutamente imperdibili.
Dunque, cominciamo questo viaggio gastronomico e deliziamo il nostro palato con buonissime e variegate pietanze.
La ribollita
Di origini contadine, la ribollita è un piatto semplice e gustoso al tempo stesso. Si tratta di una zuppa di pane raffermo e verdure. Il suo curioso nome deriva dal fatto che in origine veniva preparata in abbondanza e riscaldata più volte nei giorni seguenti. La ribollita è un piatto tipicamente invernale e viene consumato soprattutto nelle zone di Pisa, Firenze e Arezzo. Tra gli ingredienti principali di questo piatto c’è il cavolo verza che, insieme al cavolo nero, costituisce la base della pietanza. Poi viene aggiunto il pane raffermo, i fagioli e le patate.
Il caciucco
Se volete gustare il caciucco, dovete recarvi a Livorno o Viareggio; è un tipico piatto toscano a base di pesce. Anche questa è una zuppa tradizionale, che prevede l’unione tra diverse specie di pesce, tra cui molluschi, crostacei, seppie, polpi, cicale, a cui si aggiunge della salsa di pomodoro.
La pappa col pomodoro
Anche la pappa col pomodoro ha le sue origini nella cucina contadina. Questo è sicuramente uno dei piatti più semplici in assoluto della cucina toscana, ma è anche uno dei più gustosi. È fatta col pane raffermo toscano, quindi insipido, con un sugo di pomodoro fatto con pelati, aglio, basilico e abbondante olio extravergine di oliva. Il piatto è originario della zona senese, ma si può trovare in tutte le trattorie della regione.
La bistecca alla fiorentina
Tra i piatti tipici della regione toscana di certo non poteva mancare la bistecca alla fiorentina. Per essere considerata fiorentina, la bistecca deve essere di razza chianina e la carne deve essere tagliata in corrispondenza delle vertebre lombari, per avere la classica forma a T. Naturalmente, ogni fiorentina deve avere un peso non inferiore agli 800 grammi e un’altezza di almeno 4 centimetri.
I cantucci
Non potevamo non inserire almeno un dolce tra i piatti tipici toscani, i cantucci. Questi deliziosi dolcetti, conosciuti anche col nome di biscotti di Prato, la città da cui traggono origine, sono dei biscottini con le mandorle che vengono serviti accompagnati da un bicchierino di Vin Santo, il tipico vino liquoroso toscano.
Insomma, non ci resta che partire per assaggiare queste prelibatezze e visitare uno dei capoluoghi più belli d’Italia.
Laureata in Lettere e in Filologia Moderna, nasce a Napoli il 10/09/1989 e vive a Parete, in provincia di Caserta. Sposata, madre di Michele e spesso dedita con passione all’arte culinaria. Docente presso un istituto d’istruzione superiore e giornalista pubblicista, iscritta all’albo dal 28 gennaio 2019, nutre una certa passione per la scrittura prosastica e poetica. Come l’araba fenice costituisce il suo esordio narrativo.