Un gruppo che fa dei suoi punti di forza solidarietà, energia e collaborazione, oltre ad una sana passione per la musica. Questo è Flames, Associazione Musicale fondata da Bruno D’ampolo nel 2017 a Buja, in Provincia di Udine (Friuli Venezia Giulia), dedicata a ragazzi giovanissimi tra i 5 ed i 15 anni, completamente protagonisti, con lo scopo di valorizzarne il talento musicale e coinvolgerli al fine di creare un progetto istruttivo e originale. Negli scorsi giorni mi è stata concessa l’opportunità di fare qualche domanda proprio al fondatore di quest’iniziativa.
Come è nata l’idea di far nascere questa associazione?
“Nel 2015 ho regalato al mio primogenito una batteria. La scoperta del suo “orecchio” ha rinvigorito in me una passione mai spenta: la musica. Ho lavorato vent’anni in questo mondo per pura passione e l’idea di poterla condividere con mio figlio mi ha ispirato. Ringrazio Marco che col suo stile unico, appassionato ed eclettico, ha avviato i miei figli in questa meravigliosa avventura. Io ho semplicemente pensato di valorizzare la passione musicale dei ragazzi e le loro abilità e inventiva, procurando loro le occasioni di suonare per crescere insieme e di insegnare loro ad essere solidali anche con i coetanei. Così ho coinvolto i genitori di altri bambini e ragazzini che suonavano o cantavano per hobby ed è nato a Buja il primo nucleo di quella che ufficialmente a gennaio 2017 si è chiamata Associazione culturale musicale “Flàmes” che si pronuncia in friulano e richiama l’immagine delle fiammelle ardenti, simbolo di energia, luce e speranza, risorse specifiche dei giovani!”
Quali sono stati gli eventi più importanti che la compagnia ha affrontato dalla sua nascita?
“Gli eventi più significativi sono i concerti alle feste dell’Associazione Luca Onlus, da una di queste è nata l’idea di avvicinare i giovani alla solidarietà. Gli eventi più spettacolari sono stati i concerti “per un amico” all’auditorium di Buja dove l’entusiasmo sul palco dei giovani protagonisti ha sempre contagiato il pubblico presente. I risultati migliori finora sono stati la premiazione per il terzo posto nella categoria singoli junior e primo posto nella categoria band (di ogni età) al “Vinile d’Argento”, concorso internazionale dedicato al grande Jimmi Fontana, cui abbiamo partecipato a fine 2019”.
Dove e con quale atmosfera si svolgono le sessioni di prove? Come avviene l’assegnazione dei brani?
“Le prove di gruppo si svolgono ogni settimana in uno studio di registrazione. Il clima è festoso e allegro, anche perché si ritrovano una volta a settimana. Una sessione dura due ore e prevede l’esecuzione dei pezzi imparati e il loro perfezionamento, grazie al contributo prezioso del coordinatore che cura sia gli aspetti tecnici che estetici incoraggiando la creatività ed espressività di ciascuno. La scelta dei brani, invece, è personale ma la proposta può arrivare da tutti”.
Attualmente Flames conta circa venti ragazzi iscritti e presenta uno staff composto principalmente da genitori volontari e insegnanti di musica qualificati. Il gruppo ha in programma diversi eventi nei prossimi mesi, e l’auspicio è che possano continuare a ottenere risultati ma soprattutto a divertirsi. L’Associazione, inoltre, ha attivi diversi progetti, tra cui un programma radiofonico tutto suo. Questo il link dove è possibile ascoltare la loro radio: www.radioflames.it .
Nato ad Udine e studente di Comunicazione, Tecnologie e Culture digitali all’Università La Sapienza di Roma. Appassionato di cinema, serie tv, sport ed attualità. Con esperienze pregresse per 4 testate giornalistiche, il mio sogno è intraprendere un percorso di giornalismo internazionale.