Debí Tirar Más Fotos, il nuovo album di Bad Bunny, si può definire un vero e proprio atto di coraggio. L’artista portoricano domina da anni le prime posizioni delle classifiche di streaming internazionali con nomi pop del calibro di Taylor Swift e Drake. Con Debí Tirar Más Fotos, Bad Bunny rende omaggio alle sue radici portoricane, e prende posizione in un periodo di tensione politica, dato che il Porto Rico dovrebbe definire il proprio rapporto con gli Stati Uniti. Il paese è un Commonwealth associato agli USA, e gode di un’autonomia simile a quella di uno Stato federale americano. Le principali correnti politiche si dividono tra chi patteggia per lo status quo, chi per all’integrazione come Stato federale, e chi per l’indipendenza.
Bad Bunny, l’indipendenza
Benito Antonio Martínez Ocasio sicuramente patteggia per l’indipendenza, che ha fatto da cornice per questo album. Con Lo Que Le Pasó a Hawaii, Bad Bunny dà voce alla speranza che Porto Rico non finisca come Hawaii, piombata in una prosecuzione dallo spirito coloniale chiamata gentrificazione.
Bad Bunny, la tracklist ufficiale:
1. nuevayol
2. voy a llevarte pa pr
3. baile inolvidable
4. perfumito nuevo (ft. rainao)
5. weltita (ft. chuwi)
6. volda (ft. dei v, omar courtz)
7. el club
8. ketu təcré
9. bokete
10. kloufrens
11. turista
12. café con ron (ft. pleneros de la cresta)
13. pitorro de coco
14. lo que le pasó a hawaii
15. Eoo
16. dtmf
17. la mudanza
L’omaggio a Porto Rico, Bad Bunny lo rende evidente con Debí Tirar Más Fotos. Qui ci sono le radici più antiche e profonde della musica jibara, della bomba, e della plena. In esse si fondono le diverse animeche abitano il paese: Spagna, Africa, Taínos. Sono sonorità fatte per essere danzate, e allo stesso tempo fungono come atto di resistenza contro la colonizzazione ancora dominante.
Café Con Ron, fa assaporare il rum e il caffè della catena montuosa centrale di Porto Rico. Pitorro de Coco è un brano che nasce dal ricordo di un Capodanno trascorso a bere rum di cocco con gli anziani della famiglia. Molto intensa la sua interpretazione, accompagnata da una chitarra solista ad eseguire la linea melodica. La salsa di La Mudanza in chiusura del disco dichiara la volontà di resistere e di essere indipendenti: “Nessuno mi caccerà da qui / non andrò da nessuna parte”.
Sono una musicista e sono laureata in culture digitali e della comunicazione, scrivo da sempre e sono stata responsabile di una redazione di musica, di cui scrivo prevalentemente. Scrivo anche di arte, libri, cultura generale, folklore e tradizioni. Sono appassionata anche di storia antica e contemporanea.