Tanta curiosità ma anche le prime polemiche per “Mufasa: il re leone”, il nuovo live action della Disney che sarà nelle sale il 19 dicembre del 2024. I dettagli della trama del nuovo film diretto dal premio Oscar Barry Jenkins sono ancora scarsi, ma sappiamo che sarà una storia del tutto originale che, come dichiarato dal regista, fungerà sia da prequel che da sequel del suo precedente “Il Re Leone”.
La trama e il cast del film
Nel 2022, durante l’evento D23, Barry Jenkins aveva annunciato ufficialmente “Mufasa: Il Re Leone” e aveva già mostrato in anteprima un filmato esclusivo. Nella clip, Rafiki raccontava ai cuccioli la storia di Mufasa prima di essere incoronato re delle Terre del Branco, verranno mostrate le sue innumerevoli avventure e i molteplici ostacoli incontrati sulla strada del trionfo. Una frase già anticipa:
“In questo luogo è nato un leone senza una goccia di nobiltà nel sangue. È il leone che ha cambiato le nostre vite per sempre”.
Barry Jenkins ha rivelato recentemente che il film può essere considerato sia un prequel sia un sequel. Infatti, la pellicola si concentrerà sull’origin story di Mufasa, che nella versione di Jenkins è un cucciolo orfano di entrambi i genitori ed è privo di sangue reale. Egli percorrerà un cammino che lo porterà a diventare il prossimo Re delle Terre del Branco. Come si desume dal trailer, la storia del protagonista viene raccontata dal nostro saggio babbuino alla piccola principessa Kiara, figlia di Re Simba e della Regina Nala e, come ha spiegato Jenkins, il film “esiste in linee temporali parallele”. Infatti, mentre Mufasa esplora il suo destino e le sfide che lo porteranno a diventare Re, contemporaneamente nel presente assistiamo all’ascesa al potere di Simba e alla costruzione del suo regno e alla nascita della piccola Kiara.
La leoncina, che appare per la prima volta nel sequel de Il Re Leone intitolato Il Re Leone 2: il regno di Simba, nel live-action sarà doppiata, in lingua originale, da Blue Ivy Carter, figlia di Beyoncé, mentre quest’ultima presta la voce a Nala. Il cast completo comprende Aaron Pierre che presterà la voce a Mufasa, Kelvin Harrison Jr. a Scar, Seth Rogen a Pumbaa, Billy Eichner a Timon, John Kani a Rafiki e Penny Johnson Jerald a Sarafina.
“Il Re Leone” diventa una saga?
“Il Re Leone” originale rappresenta un cult, un pilastro fondamentale non solo della Disney ma della cinematografia tutta, con una trama matura e una colonna sonora indimenticabile. Per non parlare dell’affetto profondo provato da una fandom che include diverse generazioni. Dopo il successo che portò alla vincita di 2 premi Oscar, il film tornò alla ribalta grazie al suo remake in live action di Jon Favreau, del 2019, che, come molti altri rifacimenti in chiave realistica della Disney, ha destato parecchi dubbi e perplessità soprattutto per un utilizzo discutibile della CGI.
Eppure, stando alle dichiarazioni del Presidente della company Sean Bailey fatte al New York Times, i live action del Re Leone potrebbero addirittura andare a costituire una saga come quella di Star Wars. Bailey ha così descritto la sua visione futura relativa ai film:
“Sono convinto che Il Re Leone possa espandersi in una grande, epica saga, proprio come avvenuto con Star Wars. C’è spazio per fare tante cose se riusciamo a trovare le storie adatte”.
Chiaramente Mufasa : il Re Leone va a costituire un altro importante tassello del possibile puzzle, ma sarebbe possibile continuare all’infinito senza annoiare il già molto suscettibile pubblico? A voi le ipotesi.
Laureata in Archeologia, Storia delle Arti e Scienze del Patrimonio Culturale alla Federico II di Napoli. All’età di 5 anni volevo fare la “scrittrice”, mentre adesso non so cosa di preciso mi riserverà il futuro. Ma una cosa certa è che la scrittura risulta essere ancora una delle mie attività preferite, una delle poche che mi aiuta di tanto in tanto ad evadere dal mondo.