IoScrittore, il torneo letterario online promosso dal Gruppo editoriale Mauri Spagnol, è un’iniziativa che nasce con l’obiettivo di scoprire talenti e pubblicare nuovi autori della narrativa italiana, ma soprattutto per dare una valida alternativa ai concorsi letterari – soprattutto quelli a pagamento – che spesso non garantiscono un futuro ai nuovi scrittori.
Si tratta, dunque, di un torneo poco convenzionale e che si presenta più come una forma di scouting innovativa e democratica. Inoltre, IoScrittore si impegna a premiare non solo gli scrittori migliori, ma anche i lettori che hanno dimostrato di saper scorgere nuovi talenti.
Fonte: sololibri.net
Come si partecipa
L’iscrizione al torneo è totalmente gratuita e la partecipazione, che avviene sotto pseudonimo, è divisa in due fasi: la prima prevede la valutazione degli incipit caricati dagli scrittori iscritti, mentre la seconda riguarda la valutazione dell’intero romanzo. Alla seconda parte del torneo possono accedere solo le 400 opere i cui incipit sono risultati migliori nella prima fase.
Le opere in gara sono costantemente monitorate dagli editor delle case editrici del gruppo GeMS (tra le quali ricordiamo Corbaccio, Garzanti, Guanda, Longanesi, Nord, Salani, TEA) sempre alla ricerca di nuove voci da pubblicare.
I requisiti dell’opera
Il romanzo è l’unica forma ammessa, al contrario di antologie di poesie e racconti.
L’opera nello specifico deve essere inedita, libera da impegni contrattuali con altri editori e deve avere una lunghezza minima di 160.000 e massima di 800.000 battute, spazi inclusi.
I requisiti del partecipante
Lo scrittore che decide di iscriversi al torneo deve essere in possesso di soli tre requisiti: la maggiore età, l’accettazione della forma dell’anonimato e la presentazione di una sola opera inedita.
Inoltre, il partecipante si impegna a non divulgare la propria opera o quella degli altri iscritti al torneo fino alla fine delle valutazioni.
Premi agli autori e ai lettori
Come si è detto, il torneo IoScrittore si pone l’obiettivo di premiare sia gli scrittori che i lettori iscritti. I premi in palio per le due categorie sono i seguenti:
Per gli autori:
– Pubblicazione in e-book: i 10 vincitori del torneo ottengono la pubblicazione della propria opera in formato e-book e cartaceo on demand e la distribuzione nei principali negozi online italiani e internazionali.
– Pubblicazione cartacea: per uno o più autori tra tutti gli iscritti è prevista la pubblicazione cartacea da parte di una delle case editrici di GeMS.
Per i lettori:
– Le migliori novità di narrativa delle case editrici di GeMS: i 10 migliori lettori ottengono una selezione di novità delle case editrici di GeMS.
– Premio speciale: assegnato al miglior lettore in collaborazione con i partner del torneo.
I vincitori di IoScrittore 2021
Di seguito i titoli dei romanzi vincitori:
– A che distanza è il cielo.
– Il grande scherzo.
– L’erebo della cicala.
– L’eredità della primogenita.
– L’estate sospesa.
– La contea. Storia d’arme e d’amore in terra d’Otranto.
– La goccia che cambiò la Storia.
– La rosa e il drago.
– Tito degli alberi.
– Triplo delitto.
Anche quest’anno, è stata grande la gioia dei partecipanti e di Stefano Mauri, Presidente e Amministratore delegato del Gruppo editoriale Mauri Spagnol, nonché ideatore del torneo, il quale ha dichiarato:
“Siamo qui per festeggiare i vincitori, ma sono oltre 4000 le persone coinvolte nel torneo. Spesso anche chi non vince ci ringrazia per il ruolo di palestra che ha IoScrittore. È un’opportunità preziosa per ricevere tanti pareri, tanti giudizi, che di solito è difficile ottenere quando si invia un manoscritto a una casa editrice. Tra concorrenti c’è molta sincerità, c’è la possibilità di un confronto”.
Da bambina leggevo i fumetti di Dylan Dog, poi – senza nemmeno accorgermene – sono entrata nel vortice dei grandi classici e non ne sono più uscita. Leggo in continuazione, in qualsiasi momento, e se non leggo scrivo. Scrivo per riempire gli spazi bianchi e vuoti della mente, ma anche perché è l’unica cosa che mi fa sentire viva. Cosa voglio diventare da grande? Facile: una giornalista.
