Riapre al pubblico la Galleria Borbonica, il percorso che, portandoci nel sottosuolo di Napoli ci conduce indietro nel tempo. Una vera e propria macchina del tempo, che potremo ritornare a visitare dal prossimo 10 luglio ogni weekend e giorni festivi. Tre i percorsi di visita: il percorso standard, il percorso “via delle memorie” ed il percorso “avventura”.
I tour della Galleria Borbonica
La Galleria Borbonica è davvero un luogo grandissimo e in continua esplorazione. Ecco perché è possibile visitarla, almeno per il momento, in 3 modalità differenti.
Il percorso Standard è il percorso che vi permetterà di conoscere questo fantastico mondo che si espande sotto la città di Napoli. Scenderete nel sottosuolo per vedere il lavoro di ingegneria civile realizzato ai tempi dei Borbone. Gli stessi luoghi dove, decenni dopo, i napoletani si sono rifugiati durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, trasformando questi posti in rifugi. Visibile il loro passaggio sulle pareti. Infine reperti ritrovati e lasciati qui per ricordare quando, durante il dopo guerra, il sito diventa deposito giudiziale.
Il percorso avventura, invece, ci porta nelle viscere nella Galleria Borbonica. Scendendo per cunicoli e ponti settecenteschi, si arriva ad una falda acquifera che si percorrerà a bordo di una zattera.
Infine, il percorso delle memorie, il percorso per chi è amante della storia. Partendo da Palazzo Serra di Cassano, il percorso continua visitando la falegnameria del palazzo. Qui si visiterà un vero museo di reperti della seconda guerra mondiale. Infine la visita alle gallerie e alle cisterne che si trovano nella galleria borbonica.
Una continua ricerca
Il percorso della Galleria Borbonica tutt’oggi si arricchisce con sempre nuove scoperte. Geologi e speleologi, tra cui anche lo stesso presidente della Galleria Borbonica Gianluca Manin, sono costantemente all’opera per recuperare l’intero sito, davvero imponente. Con l’avvento dei droni e dei satelliti il mondo “sopra” la terra può dirsi ampiamente esplorato, eccetto alcuni casi come la foresta Amazzonica. All’uomo che ama la scoperta, il sottosuolo sembra essere l’unico posto rimasto ancora inesplorato.
Ecco che quindi la Galleria Borbonica si presenta non solo come tour turistico, ma anche come un esempio a Napoli di queste nuove mete esplorative. “Durante i mesi di chiusura abbiamo fatto molti sopralluoghi che hanno lasciato ipotizzare l’inizio di una nuova campagna di scavi. Abbiano inoltre approfittato del periodo di chiusura per fare dei lavori e rendere la galleria ancora più bella e attraente per i visitatori” dichiara Manin.
Prenotazione obbligatoria
Per scoprire o vedere le novità di questo fantastico posto, dove a rapirci sarà il fascino del passato e dell’abbandono, ma anche lo spirito esplorativo sempre vivo che qui si respira, è prevista la prenotazione obbligatoria. Tutte le informazioni le trovate al seguente link oppure chiamando i seguenti numeri 366 248 4151, 081 764 5808.
Laureata in lingue, sono approdata nel bellissimo mondo della comunicazione e marketing. La mia storia preferita da piccola era L’isola del Tesoro e da grande porto ancora dentro di me quella smania di scoprire mondi nuovi e di percorrere strade poco battute, qualità che trasferisco anche nel mio lavoro. Da maggio 2020 sono sbarcata in Hermes Magazine, dove in qualità di editor ho l’occasione di poter condividere le mie scoperte ed interessi. Siete pronti a venire con me nella mia prossima avventura?