Tra le rovine di Craco, tra storia e leggende

Tra le rovine di Craco, tra storia e leggende

Craco è un piccolo comune italiano che si trova in Basilicata, più precisamente in provincia di Matera.

La storia di questo paesino è molto peculiare: negli anni Sessanta, infatti, il centro storico si è svuotato a causa di una frana, probabilmente causata da lavori di infrastutturazione. Parte degli abitanti si trasferì in valle, in località Craco “Peschiera”. Nel 1972, un alluvione peggiorò ulteriormente la situazione, impedendo un’eventuale ripopolazione del centro storico. Il terremoto del 1980, poi, causò il totale abbandono di Craco, che divenne così una vera e propria città fantasma.

Per notificare eventuali nuovi spostamenti della frana, sono stati posizionati alcuni sensori, ma al momento il centro storico è in condizioni di stabilità.

Nel 2010, il borgo è entrato nella lista dei monumenti da salvaguardare redatta dal World Monuments Fund. Il Comune nel 2011 ha iniziato un percorso di visita guidata messo in sicurezza, che permette di percorrere il corso principale del paese, fino a raggiungere ciò che resta della piazza principale. Quest’iniziativa ha il fine di poter finanziare un piano di recupero del borgo.

Questa peculiare località ha attirato l’attenzione di diversi registi; numeriose sono infatti le pellicole girate anche parzialmente a Craco. Fra le più famose, ci sono Cristo si è fermato ad Eboli (1979), La Passione di Cristo (2004) e Basilicata Coast to Coast (2010).

Le leggende

Numerose sono poi le leggende attorno questo borgo, la più famosa è sicuramente quella secondo la quale San Vincenzo e San Mauro passarono da Craco durante il loro ritorno dalla prima crociata. Un’altra vuole invece che nelle vie abbandonate del centro storico si possa incontrare un fantasma di un cavallo senza testa, all’eterna ricerca del suo padrone perduto.

Insomma, Craco è un borgo da una storia assolutamente unica nel suo genere e sicuramente una meta perfetta per chi predilige posti fuori dal comune.