Dopo quattro anni di attesa dal suo album Multisala uscito nel 2021, Franco126 ha finalmente pubblicato il suo terzo disco Futuri possibili il 28 marzo.
In questi anni lo abbiamo ritrovato in una serie di collaborazioni, da quella con Asp126 a quella con Marco Mengoni, ovviamente non dimenticando Cristi e Diavoli, album pubblicato dalla Lovegang126 nel 2023, ma è ormai da un po’ di tempo che si aspettava un suo vero e proprio ritorno.
Il ritorno in primavera
C’è un qualcosa di poetico nel fatto che l’artista abbia scelto proprio la primavera per il suo ritorno: sembra quasi che Franco126 abbia deciso di attendere l’arrivo di questa stagione, con le sue giornate più lunghe e l’aria tiepida, e che il mondo fosse pronto ad accogliere ancora una volta la sua malinconia urbana.
Il nuovo album Futuri possibili prende il via da un amore finito e abbina testi malinconici, pieni di indizi emotivi e reliquie sentimentali, a musiche luminose che lo tengono alla larga dal melodramma.
Infatti nel mondo arrangiato dall’album Futuri Possibili, le cose parlano da sé o, quando pure vorrebbero restare zitte, Franco126 riesce comunque a farle cantare. Non sono mai solo oggetti: sono indizi emotivi, reliquie sentimentali, fantasmi di ciò che è stato. Inoltre ogni canzone riporta alla quotidianità: stanze vuote, letti già condivisi, biglietti di treni mai presi. Ma anche di parole non dette, di silenzi, di tempo che passa senza avvisare.
Insomma in questo nuovo album, composto da 13 tracce che racchiudono molteplici mondi musicali, anche distanti tra loro, Franco126 ha voluto rappresentare gli oggetti e i sentimenti che rimangono, anche quando le persone se ne vanno. Attraverso un linguaggio crudo, disilluso e lucido: quello della vita vera. Infatti ogni brano nasce da una incapacità, da una frattura, da un vuoto che per essere colmato necessita una forma e una lingua precisa.
Le opinioni di chi ha ascoltato l’album
A Futuri Possibili, non manca nulla: ci sono testi ben scritti, i featuring azzeccati e non scontati, e le produzioni di qualità grazie a Golden Years e Wism. E’ stato considerato la dimostrazione che oggi si possono ancora fare progetti di qualità, un album da ascoltare assolutamente. Ci sono le ballate, c’è la nostalgia, i ritmi tipici della trap, e le classiche canzoni d’autore della tradizione italiana.
L’album si è dimostrato la riprova delle grandi capacità di scrittura di Franco126, un’artista che davvero sa scrivere: e lo sa fare muovendosi tra i generi, passando da pezzi più pop, che possono piacere anche al pubblico mainstream, che ascolta quasi in modo passivo la musica, interessato solo alle hit, a quelli più malinconici, che nascondono immagini che vanno interpretate, ognuno a modo proprio.
Futuri Possibili è la rappresentazione di futuro possibile della musica italiana, fatto di testi di qualità, collaborazioni pensate, generi che coesistono senza stonare mai tra loro e di un lavoro concreto e sensato sulle produzioni.