Cyndi Lauper e la sua Girls just want to have fun

Cyndi Lauper e la sua Girls just want to have fun

Fonte foto: wikipedia.org

Nel 1983 si abbatté sul mondo della musica un ciclone di allegria che, a modo suo, voleva scardinare le convenzioni sociali: la cantante Cyndi Lauper, con la sua travolgente “Girls just want to have fun”. Questa canzone ebbe il potere di lanciare la cantante nell’Olimpo degli interpreti di successo, insieme all’altra sua hitTime after time”, e far ballare schiere di teenagers grazie alla sua frizzante energia e al coloratissimo video che lo accompagnava.

Dietro alla formazione del brano ci sono parecchie curiosità interessanti. Oggi ve le proponiamo, consigliandovi di leggere l’articolo a ritmo con questa canzone irresistibile.

Cyndi Lauper e la sua storia

L’artista dovette faticare per raggiungere la fama, tanto che divenne popolare solo con l’uscita dell’albumShe’s So Unusual”, uscito quando Cyndi aveva già compiuto trent’anni. All’inizio della carriera l’artista cantava con i Blue angel, band che ebbe scarso seguito e pubblicò un solo album nel 1980, per poi sciogliersi. Senza mai abbandonare il sogno nel cassetto di diventare famosa, Cyndi fu costretta a mantenersi svolgendo lavori umili come quello di commessa ed esibendosi quando poteva, finché nel 1981 non fu notata in un locale a New York da David Wolff, che diventò suo manager e le procurò un contratto con la Portrait Records.

Cyndi Lauper e la sua Girls just want to have fun

Fonte foto: wikipedia.org

L’album d’esordio, “She’s So Unusual”, fu un successo clamoroso che purtroppo Cyndi non riuscì più a replicare; l’originalità delle sue canzoni passò infatti presto di moda, congelando l’artista all’immagine di una cantante stramba e vestita male. I suoi album successivi non mantennero il numero di vendite e l’artista sparì dalle scene già a partire dagli anni ’90. Peccato, perché, al di là dell’aspetto anticonformista e dell’energia dimostrata sul palco, Cyndi poteva vantare anche eccellenti doti canore.

Girls just want to have fun

Mentre stava preparando il suo primo album, Cyndi ascoltò un brano, “Girls Just Want To Have Fundel 1979 di Robert Hazard, in cui si parlava della fortuna che un uomo prova quando è circondato da ragazze che vogliono divertirsi. Su suggerimento del proprio manager, Cyndi rivisitò la canzone cambiandone il punto di vista e assumendo quello delle ragazze, che vogliono potersi divertire proprio come gli uomini.

Essendo una femminista convinta, l’artista approfittò di questo remake per proporre, con uno stile brioso e leggero, le proprie idee sui pari diritti tra uomini e donne.

Il video della canzone

Il video che accompagnava “Girls just want to have fun” nella versione di Cyndi Lauper, un’esplosione di colori e allegria, venne prodotto con un budget ridotto ma riscosse comunque un ottimo successo. Per risparmiare, vennero ingaggiati parenti, amici e collaboratori dell’artista, che parteciparono con entusiasmo creando un’atmosfera spensierata; nel cast era presente la madre di Cindy, che interpretava sé stessa, suo fratello, il suo manager, alcune segretarie della CBS e Captain Lou Albano, ex wrestler che all’epoca era direttore nella WWF, nella parte del padre della protagonista.

La trama del video è semplice ma appassionante: Cyndi, con la disinvoltura che la contraddistingue, si oppone alla grigia esistenza della madre e all’imponente padre, e coinvolge una variopinta folla di amiche in una festa improvvisata. Fu la stessa Cyndi a voler scritturare, per le parti delle amiche, persone provenienti da ogni contesto razziale e sociale, realizzando quindi il primo video multietnico della storia.