Il pasticciotto leccese, è uno dei dolci tipici più famosi della tradizione salentina.
Alcuni ritengono che derivi dal bocconotto abruzzese, altri dal pasticciotto napoletano, ma la leggenda più accreditata narra che il pasticciotto salentino nacque per caso nella città di Galatina. In particolare nella pasticceria della famiglia Ascalone. Si narra infatti, che nel 1745, il pasticciere fosse alle prese con un periodo di difficoltà della sua attività, ed intento a sperimentare nuove ricette per risollevare le sorti della sua bottega, si ritrovò con una quantità di pasta frolla e crema pasticcera in avanzo. Il quantitativo però non era sufficiente per realizzare un’intera torta, e per non gettarli via, ne ricavò una sorta di fagottino farcito che servì ad un passante. Il successo fu tale che l’uomo che lo assaggiò ne chiese degli altri da portare alla sua famiglia.
L’impasto, per tradizione, deve essere realizzato con lo strutto, sebbene siano sempre più frequenti le versioni che lo sostituiscono con il burro, così come alla crema pasticcera si possono aggiungere confettura alle amarene, crema al cioccolato o c’è anche la versione con la pasta frolla al cacao. La diffusione della ricetta in tutta la provincia ed il ruolo di estrema rilevanza che ha acquisito nel corso del tempo nella tradizione gastronomica salentina, ne hanno decretato l’inserimento, a partire dal 1998, nell’Elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT). Una cosa è certa, che si tratti della versione originale o rivisitata, il pasticciotto va mangiato quando è ancora caldo, per poterne apprezzare a pieno il sapore.
Il Pasticciotto Day
Per celebrare la ripartenza il 1 Giugno si celebra il «Pasticciotto Day». Una giornata intera sarà dedicata al famosissimo dolce della pasticceria salentina. Per l’occasione il pasticciotto sarà venduto a metà prezzo in oltre 100 pasticcerie del territorio. Lo scopo è quello di dare la possibilità a tutti di poter godere, dopo molto tempo, del dolce salentino per eccellenza.
Il Pasticciotto Day, inoltre, ha varcato i confini regionali, conquistando l’attenzione e di conseguenza l’adesione anche di maestri pasticceri salentini, che vivono in altre città d’Italia. Questi hanno deciso di farsi promotori dell’iniziativa anche nelle città di Milano, Napoli, Roma e Torino. L’elenco completo di bar e pasticcerie che aderiscono all’iniziativa è disponibile sulla pagina Facebook e sul sito di Agrogepaciok.