Esistono, nella storia del cinema, film che restano indimenticabili anche solo dopo una prima visione. Tralasciando gusti personali e mettendo in gioco l’oggettivo valore di una pellicola, “Dracula di Bram Stoker” merita pienamente di fare parte di questa categoria. Cult leggendario e ancora oggi irraggiungibile, è un film del 1992 prodotto, co-scritto e diretto da Francis Ford Coppola, uno tra i migliori registi dello scorso secolo e certamente dell’intera storia del cinema (dall’alto dei suoi ben 6 premi Oscar grazie anche alla trilogia de “Il Padrino” ed “Apocalypse Now”).
Quest’anno, precisamente il 10 novembre 1992, la pellicola horror compirà ufficialmente 30 anni dalla prima data di uscita negli Stati Uniti. Il film è arrivato in Italia solo l’anno dopo, a gennaio 1993, pertanto ricordiamo solo la prima proiezione ufficiale. Tratto dall’omonimo romanzo capolavoro del genere gotico del terrore dello scrittore irlandese Bram Stoker, il film vede un cast incredibile affiancato da una regia e una sceneggiatura che, sebbene non originale, riesce a coinvolgere e stupire lo spettatore più di una volta. Gary Oldman, Winona Ryder, Anthony Hopkins, Keanu Reeves: questi solo alcuni degli attori principali della pellicola, che vanta quindi una compagine di attori invidiabile. La trama è incentrata ovviamente attorno al conte Dracula, colpito da una terribile maledizione che lo costringe a nutrirsi del sangue degli esseri viventi per avere in cambio la vita eterna. Determinato a riunirsi alla propria amata, decide di andare dalla Transilvania a Londra, dove accadranno alcuni terribile avvenimenti.
Una delle curiosità più affascinanti sulla realizzazione del film riguarda certamente la scelta del titolo: Dracula era già stato precedentemente usato in campo cinematografico, ed i diritti appartenevano alla Universal mentre la casa di produzione di questa pellicola era la American Zoetrope. Coppola decise così di optare per “Bram Stoker’s Dracula”, per sottolineare la sua fedeltà al romanzo (nonostante comunque gli si differenzi in alcuni aspetti fondamentali). Gli incassi del film, inoltre, furono incredibili: guadagnò oltre 215 milioni di dollari a fronte di un budget di soli 40 milioni. L’incredibile successo del film salvò la casa di produzione Zoetrope dalla bancarotta considerata inevitabile. Dal film sono stati ispirati tantissimi altri media, dai videogiochi, fino a canzoni, romanzi, fumetti, musical e molto altro, a sottolineare il ruolo iconico che questo film riveste nella storia cinematografica hollywoodiana (oltre alla vittoria di tre Premi Oscar). “Dracula di Bram Stoker” è quindi un cult imprescindibile per tutti gli amanti dell’horror, ma anche e soprattutto per tutti coloro che si reputano appassionati di cinema. Nell’attesa di scoprire se, in occasione dei 30 anni dalla sua uscita, verrà proposta una versione rimasterizzata al cinema, lo riguardiamo un’altra volta, apprezzando sempre di più i dettagli dei costumi e la chiarezza tecnica del montaggio e della regia.
Nato ad Udine e studente di Comunicazione, Tecnologie e Culture digitali all’Università La Sapienza di Roma. Appassionato di cinema, serie tv, sport ed attualità. Con esperienze pregresse per 4 testate giornalistiche, il mio sogno è intraprendere un percorso di giornalismo internazionale.