Un anno intero senza lavoro. L’urlo straziante e silenzioso dei lavoratori e le aziende del mondo della cultura e dello spettacolo echeggia nella mancanza degli eventi artistici, delle fiere e congressi.
Sono stati lanciati due hashtag ufficiali che in queste giornate ricorderanno tristemente l’anniversario di #1ANNOSENZALAVORO e #1ANNOSENZAEVENTI. Dal 22 Febbraio 2020 infatti, data che tutti noi ricorderemo, si era dato lo stop forzato a tutte le categorie, per l’avvento della pandemia Covid19. Centinaia di migliaia di artisti, tecnici, customisti, attori, attrezzisti, trasportatori, cantanti, dj, musicisti, ballerini e organizzatori di eventi sono rimasti in balia di quelle che erano le regole da rispettare, restando senza impiego.
Dopo Bauli In Piazza (BIP) evento dello scorso 10 ottobre in piazza Duomo a Milano dove si erano riuniti i tecnici del suono e artisti con 500 bauli in simbolo di protesta pacifista e l’albero di Natale a sostegno dei lavoratori dello spettacolo del 7 dicembre in piazzale Cadorna realizzato con 60 flightcase, nasce una nuova iniziativa rivolta a tutti i lavoratori del mondo dello spettacolo: #1ANNOSENZALAVORO che prevede queste due fasi che riportiamo in seguito.
Per prima cosa, fate click su ChangeOrg, qui c’è la petizione online da firmare per porre l’attenzione sulla gravità della situazione di questi lavoratori. Successivamente, siete tutti invitati a partecipare al flashmob digitale del 28 febbraio 2021. Sulla pagina dell’evento Facebook, basta scaricare l’immagine di profilo dell’iniziativa qui e sostituire la propria immagine profilo oppure aggiungerle il motivo dell’evento commentando sui social con il proprio nome e cognome e gli hashtag ufficiali #1ANNOSENZALAVORO #1ANNOSENZAEVENTI per far emergere la propria voce.
È stato creato un gruppo facebook di discussione ma per maggiori informazioni è possibile scrivere a info@adottaunfonico.it