Il 15 marzo si celebra la “Giornata Nazionale contro i Disturbi dell’Alimentazione” chiamata anche giornata nazionale del “Fiocchetto lilla”.
Cosa sono i DCA
Per “disturbo della nutrizione e del comportamento alimentare” (DCA), si intende l’alterazione delle modalità in cui ci si alimenta, associata a comportamenti che modificano il rapporto con il cibo e ne variano le quantità ingerite. Questi tipi di stati patologici influiscono, ovviamente, sullo sviluppo corporeo e sulla salute fisica e psichica dell’individuo, con conseguenti problemi medici acuti e cronici. In italia i pazienti coinvolti sono circa tre milioni e la popolazione più colpita è quella femminile.
I sintomi si manifestano più spesso nell’adolescenza, in particolare tra i 15 e i 19 anni, ma individuarli è difficile perché chi ne soffre tenta di nascondere i comportamenti anomali. Tra i campanelli d’allarme, è necessario fare attenzione alla restrizione alimentare, all’esercizio fisico eccessivo, agli episodi di abbuffata seguiti episodi di vomito autoindotto, all’eccessiva preoccupazione per l’immagine corporea e agli sbalzi di umore.
Le aree interessate dalla patologia sono molteplici e l’intervento deve essere tempestivo. La terapia psichiatrica è fortemente consigliata nella maggior parte dei casi.
Come viene celebrata questa giornata
La giornata nazionale del fiocchetto lilla è stata promossa per la prima volta nel 2012 dall’associazione “Mi nutro di vita”. L’iniziativa è stata presa da Stefano Tavilla, che ha perso la figlia ancora minorenne a causa della bulimia. Il 15 marzo coincide proprio con il giorno della sua scomparsa. Il compito della celebrazione è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dei disturbi del comportamento, difendere i diritti fondamentali dei pazienti, combattere le informazioni distorte e i pregiudizi, sensibilizzare l’opinione pubblica e creare una rete di solidarietà.
In tutta la nazione vengono organizzati convegni informativi e dibattiti incentrati sul tema. Anche le scuole partecipano attivamente con la realizzazione di progetti ed elaborati.
Giornalista, lettrice professionista, editor. Ho incanalato la mia passione per la scrittura a scuola e da allora non mi sono più fermata. Ho studiato Scrittura e Giornalismo culturale e, periodicamente, partecipo a corsi di tecnica narrativa per tenermi aggiornata.
Abito in Calabria e la posizione invidiabile di Ardore, il mio paese, mi fa iniziare la giornata con l’ottimismo di chi si ritrova la salsedine tra i capelli tutto l’anno.