Come ogni anno, il 14 novembre è dedicato alla Giornata Mondiale del Diabete e noi vogliamo approfittarne per parlare di questo argomento molto importante nella vita di tutti. Quest’anno, vista l’impossibilità di organizzare eventi in presenza, sono stati fissati una serie di webinar online dall’Associazione Diabete Italia Onlus, per sensibilizzare soprattutto chi non conosce il diabete e per permettere, a chi lavora nel campo, di far capire quanto è importante l’informazione e la prevenzione. Il 14 novembre è previsto l’incontro “Diabete: chiudiamo il cerchio” dalle 11 alle 13, ed è possibile registrarsi attraverso questo link.
Cos’è il diabete?
Il diabete altro non è che una malattia cronica dovuta ad un livello eccessivo di zuccheri nel sangue, causato da una bassa o, in alcuni casi, assente produzione dell’ormone insulina o, ancora, da una scarsa capacità, da parte dei tessuti, di utilizzare questo ormone.
Questa malattia si divide in diabete di tipo 1 (o DM1 quando il nostro corpo non produce insulina), chiamato anche giovanile perché compare tra i 6 mesi e i 25 anni di età, e in diabete di tipo 2 (o DM2 quando i nostri tessuti non riescono ad utilizzare l’insulina), conosciuto anche come alimentare o adulto. Esiste anche il diabete gestionale che viene diagnosticato durante la gravidanza ma regredisce, generalmente, dopo il parto. Ma quali sono le conseguenze di questo livello eccessivo di zucchero nel sangue?
Il glucosio presente nel nostro sangue, non potendo essere processato dall’ormone insulina che lo trasformerebbe per poi passarlo alle cellule, viene eliminato con le urine e, questa glicosuria, a lungo termine potrebbe portare ad avere problemi di cuore, di nervi, di reni e agli occhi. Insomma, è un problema di sicuro molto serio per la nostra salute.
È per questo che l’informazione e la prevenzione sono così importanti; nonostante uno dei fattori che portano allo sviluppo del diabete in un organismo sia proprio l’ereditarietà, quindi una sorta di predestinazione, la consapevolezza di come poterlo evitare o tenerlo sotto controllo è fondamentale.
Un altro dei fattori che portano al diabete è l’obesità. È piuttosto semplice da comprendere che un eccessivo consumo di zuccheri, sul lungo periodo, porta il nostro corpo a diminuire la produzione di insulina. C’è da fare molta attenzione anche ai famosi “zuccheri nascosti“: il glucosio non si trova solo nei dolci, ma anche in tutti i carboidrati (pane, pasta, pizza, patate…), nelle salse, nei cibi preconfezionati, nei succhi di frutta e nelle bevande gassate… insomma, a tavola può essere una vera e propria giungla, ma con un po’ di informazione e seguendo un’alimentazione sana ed equilibrata, il nostro corpo si sentirà meglio e ci permetterà di vivere una vita migliore.
Cosa posso mettere in tavola?
Il primo consiglio è quello di prediligere cibi semplici piuttosto che complessi (nel senso che è meglio consumare alimenti naturali e non lavorati ed evitare quelli industriali e preconfezionati), evitare i fuori pasto, limitare il più possibile i dolci, gli insaccati, le carni rosse, il burro ed il sale.
Chi ha il diabete non deve assolutamente eliminare i carboidrati dalla sua dieta, perché sono dei nutrienti importanti per tutti: l’importante è che se ne faccia un consumo moderato e, dove possibile, utilizzare la controparte integrale può essere un aiuto. La nostra dieta, quella mediterranea, è già perfetta per i diabetici perché è ricca di fibre provenienti da ortaggi, frutta e cereali non raffinati, predilige l’olio al burro, ha una grande presenza di pomodori e verdure, alterna le carni rosse a quelle bianche e al pesce e dà un giusto apporto di carboidrati.
Altri consigli pratici che si possono seguire, soprattutto all’inizio, quando ancora il nostro stomaco non si è abituato alla diminuzione delle porzioni, è di mangiare piatti molto colorati e di insaporirli con le spezie (che non fanno male e rendono felici le nostre papille gustative); per saziarsi di più si deve mangiare lentamente con, magari, qualche pausa tra le portate; infine, aiuta il bere molta acqua ed iniziare i pasti con degli “antipasti” di verdure fresche e di stagione. Per evitare di usare troppo zucchero si può ricorrere all’uso dei vari dolcificanti che si trovano in commercio, ma ricordiamo sempre che il problema non sono i cucchiaini di zucchero che mettiamo, per esempio, nel caffè, ma gli zuccheri che troviamo negli altri alimenti.
Per approfondire meglio l’argomento si può fare riferimento al sito diabete.com, ricco di informazioni a 360° sul diabete, davvero ben fatto e pieno di consigli utili.
Prima di lasciarvi vi vogliamo dare una ricetta buonissima fatta apposta per i diabetici, per aiutarvi anche a comprendere che con il diabete si può vivere comunque con gusto. Che ne dite di una buonissima Torta di Mele?
Ingredienti per 4 persone:
– 270 gr di farina
– 110 gr di zucchero
– 100 gr di burro
– 3 uova
– 2 mele
– 1 bustina di lievito per dolci
– 1 bicchiere di latte
– 1 fialetta di aroma di Rum
– 1 pizzico di sale
Lasciate il burro fuori dal frigo per farlo ammorbidire, mettetelo in una ciotolina e aggiungete i rossi delle 3 uova e lo zucchero. Mescolate fino a quando sarà tutto amalgamato. Aggiungete la farina, il latte, il lievito e l’aroma di Rum e mescolate ancora fino a che, di nuovo, non sarà tutto amalgamato.
A parte montate gli albumi a neve ferma con il pizzico di sale ed aggiungeteli all’altro impasto, mescolando delicatamente, sempre dall’alto verso il basso. Mettete il tutto in una tortiera che avrete ricoperto con della carta da forno (così si può evitare di imburrarla). Pelate le mele, togliete il torsolo, tagliatele a fettine sottili e immergetele nell’impasto. Infornare a 180°C per 40/45 minuti.