Macerata: conosciamo meglio il piccolo borgo San Ginesio

Nelle Marche e precisamente in provincia di Macerata, si può visitare il bellissimo borgo medioevale di San Ginesio. Posto a 680 metri sul livello del mare, si trova all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e per questo motivo è soprannominato “Il balcone dei Sibillini”.

Grazie alla sua incantevole posizione, dal borgo si può osservare un panorama mozzafiato che consente la vista dei comuni di Civitanova Marche, Gualdo, Ripe San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Penna San Giovanni e Monte San Martino, nonché il Mar Adriatico.

 

Storia e curiosità

 

Probabilmente il piccolo borgo di San Ginesio, che ora ha poco più di tremila abitanti, in antichità è stato sicuramente abitato dai romani, in quanto ha una pianta urbanistica a croce e un imponente muro che gira intorno al borgo stesso, ove sono ancora visibili e in buone condizioni, tutti i mezzi di difesa del borgo.

La storia racconta che Goti e Longobardi distruggevano tutti gli insediamenti romani posti in collina vicino i fiumi Chienti e Fiastra, cosicché gli abitanti del luogo furono costretti a spostarsi sui monti per subire di meno gli attacchi, e solo nel X secolo con l’arrivo dei Normanni, alcuni proprietari di castelli adiacenti, proposero di costruire un vero e proprio castello fortificato, per non subire più nessun attacco, da parte dei nemici.

Da qui nasce il borgo di San Ginesio che oggi, attira tanti turisti grazie alla sua bellezza e all’accoglienza calorosa dei suoi abitanti, inoltre camminando nel centro storico, si può ancora ammirare il fascino inalterato del medioevo di epoca romana.

 

Monumenti importanti

 

Il monumento più importante è sicuramente la chiesa Collegiata la Pieve di San Ginesio, che ha la facciata in travertino con la navata centrale suddivisa in due parti, di cui quella inferiore è di stile romanico. Le chiese presenti a Sin Ginesio sono anche opere architettoniche di grossa rilevanza, infatti, il borgo è soprannominato anche “Il paese delle 100 chiese”.

Da visitare anche la Pinacoteca, vero fiore all’occhiello assieme alla Collegiata la Pieve di San Ginesio e il teatro comunale “Giacomo Leopardi” situato in un antico palazzo Defensorale molto caratteristico e camminare nel borgo per ammirarlo in tutto il suo splendore, deliziando il palato con la stupenda cucina marchigiana e la bontà dei vini. Oggi il borgo è insignito della bandiera arancione (marchio di qualità turistico ambientale del Touring club italiano).