I 10 posti più strani in Italia

I 10 posti più strani in Italia

Fonte foto: wikipedia.org

L’Italia offre ai visitatori centinaia di luoghi indimenticabili, tra palazzi storici, capolavori naturali e musei di prestigio; tra tante peculiarità, il nostro Belpaese è costellato anche di posti più strani, ideali per trascorrere qualche ora diversa dal solito.

Oggi vi proponiamo una carrellata dei 10 luoghi più particolari d’Italia, spaziando tra meraviglie naturalistiche ed edifici ricchi di curiosità.

Parco dei mostri di Bomarzo

Progettato dall’architetto Pirro Ligorio su richiesta Principe Pier Francesco Orsini, affranto per la morte della moglie Giulia Farnese, il Parco di Bomarzo, nei pressi di Viterbo, è un luogo davvero inconsueto: all’interno di un giardino lussureggiante, infatti, sono disseminati giganteschi animali allegorici, mostri e spaventose creature di pietra. Una visita in questo parco spettacolare sarà di sicuro un evento fuori dal comune.

La Scarzuola

Nel comune di Montegubbione, in Umbria, si trova uno degli edifici più insoliti della nostra penisola: la Scarzuola, una villa costruita nel 1956 dall’architetto milanese Tomaso Buzzi ispirandosi alla Città Ideale.

Basandosi sul poema illustrato “Hypnerotomachia Poliphili”, l’artista ha creato un edificio surreale e ricco di simbolismi, tanto che il visitatore che si aggira per il palazzo intraprende una sorta di percorso iniziatico alla scoperta di se stesso.

Castello di Sammezzano

A 30 chilometri da Firenze si trova un vero e proprio gioiello d’Italia, per quanto poco conosciuto: il Castello di Sammezzano, un capolavoro dell’800 ricco di decorazioni in stile moresco, talmente inconsuete nel nostro territorio da farlo sembrare un palazzo tipico del Nord Africa o della Spagna, anziché italiano.

Costituito da ben 365 stanze fittamente decorate con stucchi policromi, il castello appartiene ai “Luoghi del Cuore FAI”; purtroppo al momento non è visitabile, visto lo stato di abbandono in cui versa la struttura, ma ci auguriamo che presto vengano intrapresi dei lavori di ristrutturazione, per riportare il palazzo allo splendore di un tempo.

Abbazia di san Galgano

Nella Val di Merse, tra Siena e Massa Marittima, si trova una magnifica struttura ecclesiastica che, all’imbrunire, si tinge di magia: l’Abbazia di san Galgano, un complesso monastico cistercense del 1200. L’edificio è così in rovina che sono rimaste in piedi solo le mura, ma proprio per questa sua particolarità ha acquisito un fascino inimitabile.

Fonte foto: wikipedia.org

Poco distante si trova un luogo altrettanto curioso, la Rotonda di Montesiepi, che custodisce una vera e propria spada nella roccia; pare infatti che san Galgano abbia infitto qui la propria spada, per trasformarla in una croce.

Tempio del Valadier

L’Italia è zeppa di costruzioni inconsuete per il luogo in cui sono state edificate; in questa tipologia rientra senza alcun dubbio il Tempio di Valadier a Genga, una piccola chiesa neoclassica dedicata alla Vergine Maria che sembra un edificio di Lilliput, poiché è costruita nientemeno che dentro un’antica grotta, nel Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi.

Lago di Resia

Vi affascina l’idea di una città sommersa? In Italia abbiamo anche quella! In questo caso si tratta del paese di Curon nel lago di Resia, che venne inghiottito dalle acque quando, negli anni Cinquanta, vennero completati i lavori di costruzione di una grande diga per la produzione dell’energia idroelettrica, unendo  due dei tre bacini naturali del Passo Resia.

Dalla superficie del lago spunta parte del campanile della Chiesa romanica di Santa Caterina d’Alessandria risalente al 1357, particolare che regala alla zona un fascino tutto suo.

Rocchetta Mattei

A Grizzina Morandi, nei pressi di Bologna, si trova un palazzo assai improbabile, una sorta di incrocio tra un castello Disney e l’Alhambra di Granada. Fatta edificare nell’800 dal conte Cesare Mattei, un aristocratico che custodiva il sogno di curare l’umanità con l’elettromeopatia, la Rocchetta Mattei è un affascinante labirinto di torri, scalinate monumentali, spettacolari sale e camere private ispirate a stili diversi, dal neomedievale al neorinascimentale e dal moresco al Liberty.

Lago di Tovel

Tra i luoghi più particolari d’Italia rientra anche una perla naturalistica, il lago di Tovel nello splendido Parco Naturale Adamello-Brenta. Anni fa il lago era noto per una caratteristica assai particolare: ogni estate, quando le temperature si facevano elevate, le acque si tingevano di rosso per la fioritura di un’alga endemica, la Tovellia sanguinea.

I 10 posti più strani in Italia

Fonte foto: wikipedia.org

Il bizzarro fenomeno si è purtroppo attenuato a partire dall’estate del 1964, per poi sparire del tutto dal 1983, ma il lago di Tovel è rimasto nella leggenda come uno dei luoghi più strani d’Italia.

Dozza

I murales sono un ammirevole esempio di street art, capace di rendere la passeggiata per le vie di un paese un’esperienza culturale. La cittadina di Dozza, in Emilia Romagna, ha sposato questa opportunità istituendo dal 1965 la Biennale del Muro Dipinto, occasione in cui diversi artisti si riuniscono in città e ne decorano i muri delle abitazioni con straordinari murales permanenti.

Il Labirinto della Masone

Forse non ci crederete, ma il labirinto più grande del mondo si trova proprio in Italia, e più precisamente vicino a Parma. Ideato da Franco Maria Ricci, grafico, designer ed editore italiano, ha una caratteristica pianta a stella, copre 7 ettari di terreno ed è costituito interamente con piante di bambù di specie diverse, alte fino a 15 metri.

Al centro del labirinto si trova una piazza di duemila metri quadrati contornata da porticati e ampi saloni, luogo ideale per ospitare concerti, feste, esposizioni e altre manifestazioni culturali.