Musica, piatti gourmet, dress code rigorosamente bianco: il Ferragosto a Napoli si celebra sulla collina di Posillipo presso Riserva Rooftop.
Dalle 20 è previsto l’evento internazionale per chi rimane in città. Giunto alla quinta edizione, il “white party” esclusivo del 15 agosto è stato ideato dagli imprenditori Salvatore Maresca, Roberto e Andrea Bianco.
In una Napoli che come ogni anno resta chiusa per ferie – commenta Roberto Bianco – organizziamo un grande evento atteso non solo dai Napoletani, ma anche dai turisti, che arrivano da ogni parte del mondo.
Il “white dinner” prevede tavoli riservati e menù alla carta. Tra i piatti dello chef Davide Cannavale: spaghetti ai tre pomodori baresi, orecchiette al ragù di maialino nero pugliese, uovo e focaccia, e le bombette, omaggio alla Puglia, decima tappa del “Giro gastronomico d’Italia”, il percorso culinario dedicato alla cucina regionale. E poi i piatti cult come lo spaghetto alla Nerano, il bucatino al coniglio, lo gnocco allo scarpariello al contrario, ripieno di pomodoro e parmigiano. Per dessert, il “Riserva ice-cream”, gelato (fai da te) alla vaniglia Tahiti, frutti di bosco, frutta secca pralinata, salsa al cioccolato e al caramello, cialda croccante fatta in casa. Ad accompagnare i piatti, i nuovi drink dell’estate “mixology gourmet” realizzati con tecniche di alta cucina e alta pasticceria, ideati da Mickael Reale e Martino Ascione, con la supervisione di Mirko Lavagna. Da provare il cocktail “Natale in vacanza”, con gin London dry, sciroppo di frutta candita, soluzione citrica e soda al fior d’arancio, e il “Wild Garden” con vodka infusa al pepe nero, chartreuse verde, cordiale di lime, agave e zenzero, soda gelè allo zenzero (garnish).
Si festeggia sul rooftop del ristorante diretto da Carlo Chiariello, ma anche nella “Sky Lounge Martini”, la prima del Sud Italia brandizzata dal famoso aperitivo, salotto all’aperto con american bar, menù bistrot, musica e vista mozzafiato sullo skyline di Napoli.
Amante della scrittura e del cibo. Scrivo da quando ho memoria, mangio più o meno da sempre. Giornalista Pubblicista dal 2017, con la nascita di Hermes Magazine ho realizzato un mio piccolo, grande sogno. Oggi, oltre a dedicarmi a ciò che amo, lavoro in un’agenzia di comunicazione come Social Media Manager.