Gli autori più gettonati
Secondo un sondaggio condotto dal portale Skuola.net, che ha interpellato 1.000 studenti, i nomi più gettonati per la prima prova scritta della maturità 2024 sono Gabriele D’Annunzio e Luigi Pirandello. Questi due autori, figure di spicco della letteratura italiana, rappresentano per molti studenti delle scelte prevedibili e affrontabili grazie alla loro popolarità nei programmi scolastici.
Gabriele D’Annunzio, il “vate” di Pescara, è considerato uno dei favoriti per l’analisi del testo. Più di uno studente su tre ritiene che un suo brano possa essere scelto dal Ministero dell’Istruzione ed inserito all’interno della prova. La sua ultima apparizione risale a molti anni fa, e una sua riproposizione potrebbe essere vista come un ritorno atteso.
Luigi Pirandello, drammaturgo siciliano di fama internazionale, è l’altro grande favorito. Più di uno studente su quattro scommette su un suo testo per l’analisi del Novecento. Pirandello, con le sue tematiche esistenziali e la sua innovativa struttura narrativa, offre spunti di riflessione sempre attuali. L’ultima volta che Pirandello è apparso in una traccia d’esame risale al 2003, quindi una sua inclusione nel 2024 sarebbe una scelta significativa ma non troppo sorprendente.
Gli altri possibili autori e tematiche
Oltre a D’Annunzio e Pirandello, gli studenti considerano anche altri autori e temi possibili. Tra gli autori dell’Ottocento, Giovanni Verga potrebbe essere un’opzione, grazie alla sua rappresentazione realistica e sociale della Sicilia. Per il Novecento, Italo Calvino ed Elsa Morante sono altri due nomi di rilievo che potrebbero essere scelti per le loro opere ricche di simbolismo e introspezione psicologica.
I pronostici sui temi di Attualità
Non solo autori classici, ma anche anniversari e tematiche contemporanee potrebbero essere al centro delle tracce della prova di italiano. Gli studenti hanno ipotizzato che anniversari come quello legato al caso Matteotti, alla nascita di Robert Oppenheimer o alla morte di Lenin possano influenzare le scelte ministeriali. Per i temi di attualità, invece, si pensa alla crescente rilevanza dell’intelligenza artificiale, alla violenza di genere e ai conflitti in atto a livello mondiale.
La paura dell’autore sconosciuto
Nonostante le previsioni e le scommesse, c’è sempre il timore del ritorno dell'”autore sconosciuto“, una scelta che metterebbe in difficoltà molti studenti. Questo scenario, sebbene meno probabile, non può essere escluso e rappresenta una delle principali preoccupazioni per i maturandi che stanno affinando la loro preparazione.
Consigli per la preparazione
- Conoscenza degli autori: Approfondire la biografia e le opere principali degli autori più studiati nel programma scolastico.
- Analisi Testuale: Esercitarsi costantemente nell’analisi di testi letterari, concentrandosi su temi, stili, figure retoriche e contesto storico.
- Lettura Critica: Leggere criticamente i testi, cercando di cogliere non solo il significato superficiale, ma anche i messaggi sottesi e le implicazioni più profonde.
- Scrittura Analitica: Sviluppare la capacità di esprimere le proprie analisi in modo chiaro, strutturato e argomentato, evitando generalizzazioni e fornendo esempi specifici a supporto delle proprie tesi.
L’esame di maturità 2024 sarà sicuramente una sfida, ma con una preparazione adeguata e una conoscenza approfondita degli autori più probabili, gli studenti potranno affrontare la prova con maggiore sicurezza e competenza.
Risorse utili
Per ulteriori dettagli e simulazioni, è possibile visitare il sito ufficiale del Ministero dell’Istruzione e del Merito. Qui, gli studenti possono trovare tutte le informazioni necessarie e accedere alle tracce degli anni passati, utilizzandole come strumento di preparazione.
In conclusione, con la data del 19 giugno che si avvicina rapidamente, è fondamentale che gli studenti si preparino adeguatamente, sfruttando al massimo il tempo a disposizione per studiare e allenarsi. La Maturità 2024 è un traguardo importante e un’opportunità per mettere in mostra tutto ciò che hanno appreso negli anni di studio.
