Il pecorino crotonese DOP, eccellenza gastronomica italiana

Il pecorino crotonese DOP, eccellenza gastronomica italiana

La società civile sta affrontando una fase molto delicata dove regna incessante l’incertezza di un futuro non molto prospero, e una delle vie d’uscita più appetibile è rappresentata dal settore gastronomico italiano, vero fiore all’occhiello in tutto il mondo.

Un insieme di sapori avvolgenti da nord a sud, permettono all’Italia di essere il paese più all’avanguardia nel mondo per quanto riguarda il food e tutto ciò che ne concerne.

Un ruolo di primo piano è rappresentato dalla bontà dei formaggi che vengono prodotti, per la maggior parte, seguendo ancora antiche tradizioni e ricette tramandate di generazione in generazione e uno di questi è il pecorino crotonese DOP.

Fonte foto: We Sud

Caratteristiche e produzione del pecorino crotonese DOP

Il pecorino crotonese nasce a Crotone, deliziosa cittadina in riva allo Ionio in Calabria, utilizzando latte intero di pecora, assumendo una forma cilindrica alla fine della stagionatura che dura anche due anni e rilascia un gusto forte e deciso a ogni tipo di palato.

La produzione originaria prevede tre tipi di stagionatura: con la prima si ottiene il pecorino crotonese fresco, ottimo da assaporare come antipasto, come contorno o come aperitivo, con la seconda si ottiene il pecorino crotonese semiduro, ottimo come antipasto e contorno e con la terza e ultima stagionatura si ottiene il pecorino crotonese stagionato, ottimo da grattugiare o da utilizzare come condimento per vari piatti tipici del sud Italia.

Il pecorino crotonese si ottiene con latte intero di pecora, caglio composto dalla pasta di capretto e dal sale, mentre le pecore vengono allevate in modo del tutto naturale nelle campagne dell’intera provincia di Crotone.

Il riconoscimento DOP

Grazie alle sue origini rurali e alla produzione artigianale, al pecorino crotonese è stata attribuita la denominazione di origine protetta (DOP) dall’Unione Europea, la decisione è stata approvata anche grazie alle caratteristiche peculiari del territorio in cui viene prodotto.

Il pecorino crotonese DOP è dotato anche di un disciplinare di produzione DOP, alle quali regole basilari, garantite da un organo di controllo, bisogna attenersi rigorosamente per poterlo produrre e, successivamente, poterlo commercializzare. I colori che contraddistinguono il marchio DOP sono il giallo e il rosso.  

Il peso delle forme prodotte variano da 0,5 Kg a 5 Kg, in modo tale da accontentare le esigenze di chiunque voglia acquistarlo. Il pecorino crotonese DOP è prodotto in tutta la provincia di Crotone, da dodici comuni della provincia di Catanzaro e da tredici comuni della provincia di Cosenza.

L’APOCC è l’associazione Produttori Ovini Caprini nata in Calabria con lo scopo di salvaguardare la tutela dei diritti degli allevatori calabresi che producono il pecorino crotonese DOP. Visto e considerato che la produzione di questo formaggio si tramanda da generazioni, sono presenti in tutta la Calabria anche molti piccoli produttori che utilizzano ovini di proprietà e grazie all’apporto di piccole aziende agricole, lo commercializzano nei vari mercati rionali.