Se avete fatto dell’Hip Hop uno stile di vita, allora non dovreste perdervi questa notizia. Infatti, la leggendaria band multiplatino del suddetto genere, i Cypress Hill, hanno annunciato il loro decimo album in studio, intitolato BACK in BLACK.
Dopo l’acclamato successo conquistato con il loro Elephants on Acid del 2018, in data 18 marzo il trio lancerà la loro opera inedita attraverso l’etichetta discografica BMG. Questa segnerà il traguardo dei 30 anni di carriera dei Cypress Hill.
Il preorder dell’album, che apre dunque le porte a un quarto decennio di pubblicazioni che ricordano al mondo il perché il gruppo è (ancora) riconosciuto come uno dei più grandi punti di riferimento del panorama hip-hop di tutti i tempi, è disponibile a questo link.
BACK in BLACK
L’annuncio è stato accompagnato dall’uscita del singolo Bye bye, secondo estratto prodotto col rapper emergente Dizzy Wright, che nella traccia “regala” un’eccezionale strofa sul costo della violenza.
Di questa traccia, descritta come oscura e percussiva, il componente B-Real ha detto: “Credo che con questa canzone, è una dichiarazione in cui – indirettamente – parliamo della politica dei giorni nostri. Con cui veniamo cullati in maniera onirica. Per cercare di accecarci dalla separazione che i politici e il governo creano. Cercando di farci addormentare e mentre siamo in questo stato di sonno di inconsapevolezza, fanno quello che vogliono.“
Per quanto riguarda l’album in sé, Sen Dog afferma: “Quest’album è un ritorno alle nostre radici. Ai tempi siamo stati degli orgogliosi hip-hoppers che hanno affrontato tutto. Siamo orgogliosi di far parte dell’industria hip-hop. Fare una percorso hip-hop rettilineo era la strada da percorrere.“
Prima di Bye bye, sono stati estratti altri due singoli dall’album: Champion sound, incluso nella colonna sonora di R.B.I. Baseball ’21, e Open ya mind.
Chi sono i Cypress Hill?
Formatisi nel 1986 dall’unione tra Sen Dog, DJ Muggs e B-Real, prendono il nome Cypress Hill da un’omonima strada di Los Angeles, città nella quale Sen e suo fratello Mellow Man Ace, che fu membro della band fino al 1988 (quando era conosciuta come DVX).
Il primo album in assoluto risale al 1992 ed è intitolato Cypress Hill. Un titolo relativamente banale (d’altronde, buona parte dei gruppi musicali ha dato il proprio nome al primo album), ma che immediatamente scuote la scena rap e hip hop, specialmente quella underground.
I singoli How I Could Just Kill a Man e The Phuncky Feel One diventano delle vere e proprie hits. Il gran debutto della band, comunque, arriva l’anno successivo con l’album Black Sunday, che diventa un triplo disco di platino e porta il gruppo in cima alla Billboard’s Top 200.
Da allora, i Cypress Hill hanno continuato a pubblicare dischi e hanno venduto oltre 18 milioni di copie in tutto il mondo. Un risultato che ha portato la band a diventare il primo gruppo hip-hop latinoamericano a ottenere un disco di platino e multi-platino.
Classe 1996. Sono appassionata di molte cose, tra cui la fotografia.
Nasco in un borgo del Centro Italia e quando ne ho la possibilità faccio dei piccoli viaggi (o gite fuori porta, come preferite) nei luoghi più disparati della mia terra, ossia proprio l’Italia Centrale.
Quella di Hermesmagazine è la mia prima esperienza in assoluto da pubblicista; dietro le quinte ho curato, insieme ad altre persone, i testi di alcuni articoli per il sito leviedelcinema.it (Rassegna del film restaurato che si tiene non molto lontano da casa mia). Nel tempo libero gestisco una piattaforma personale in cui ho catalogato i miei scatti in giro per il Centro Italia (e non solo) e in cui scrivo qualcosa riguardo i miei spostamenti.