Lanzarote, con i suoi paesaggi vulcanici che ricordano una superficie lunare, è una terra di contrasti straordinari, non solo per le sue bellezze naturali, ma è anche una culla di vini unici, figli della resilienza e della creatività umana. Dopo le eruzioni del vulcano Timanfaya tra il 1730 e il 1736, che devastarono l’economia locale, gli abitanti di Lanzarote trasformarono un terreno apparentemente sterile in un paradiso per la viticoltura.
Le vigne di Lanzarote sono coltivate su terreni ricoperti da uno strato di lapilli vulcanici. Questa sabbia nerissima trattiene l’umidità durante le notti fresche, proteggendo le piante dal calore diurno e dai venti costanti. Ogni vite cresce in una depressione scavata nella lava, delimitata da muretti semicircolari di pietra naturale che la difendono dalle forti correnti atlantiche. Questo metodo, totalmente manuale, crea uno dei paesaggi agricoli più suggestivi al mondo, noto come La Geria.
I vini di Lanzarote, in particolare quelli a base di Malvasia vulcanica, offrono un’esperienza sensoriale unica. La Malvasia secca si distingue per la sua mineralità e freschezza, mentre le versioni dolci rivelano note più intense e avvolgenti. Tra le varietà nere, il Listán Negro è il protagonista di rossi e rosati, spesso innovativi nei blend con uve internazionali come il Syrah.
Questi vini, espressione autentica del territorio, sono il cuore di un’enoturismo in crescita. Percorrendo le cantine dell’isola, i visitatori scoprono la storia, la cultura e la passione che rendono il vino di Lanzarote un simbolo di adattamento e qualità. Questa caratteristica unica, dovuta all’assenza della fillossera, ha consentito di preservare viti a piede franco, conferendo ai vini di Lanzarote una purezza genetica e un legame autentico con le antiche tradizioni viticole dell’isola.
l paesaggio vitivinicolo dell’isola non è solo una meraviglia per gli occhi, ma rappresenta un esempio virtuoso di sostenibilità dove ogni grappolo è il risultato di un lavoro eroico che valorizza un ambiente naturale unico. Visitare Lanzarote significa non solo degustare vini straordinari, ma anche immergersi in una cultura profondamente legata alla terra.
Nata a Napoli nel 1989, sono agronomo e sommelier del vino, animata da una profonda passione per la natura e i suoi straordinari doni. Dedico il mio tempo ad esplorare e valorizzare tutto ciò che la terra ci offre, coniugando competenze tecniche e un sincero amore per l’ambiente.