A partire dalla prima settimana del 2025, le soglie di vendita per raggiungere le certificazioni dei Singoli hanno subito delle variazioni: i nuovi parametri FIMI/GfK saranno infatti di 100.000 unità vendute per l’ORO e di 200.000 unità vendute per il PLATINO.
Nessun cambiamento interesserà invece le soglie di Album & Compilation, che rimarranno 25.000 per l’ORO e 50.000 per il PLATINO.
Fimi tuttavia si impegna ad adeguare i parametri di misurazione ai mutamenti del mercato, promuovendo uno standard di qualità e trasparenza per l’industria musicale italiana.
Certificazioni FIMI: Nuove soglie per i singoli
Fimi afferma che:
Questi nuovi parametri rispecchiano l’evoluzione del mercato musicale italiano, caratterizzato dall’incremento della fruizione digitale. Con un pubblico sempre più ampio per ogni brano, l’aggiornamento punta a rappresentare in modo più fedele il reale successo commerciale e l’impatto culturale delle opere musicali.
Fimi, qualità e trasparenza
FIMI ribadisce nel comunicato stampa il proprio impegno a mantenere alti standard di qualità e trasparenza, adattando i parametri di misurazione ai cambiamenti del mercato discografico. Questo aggiornamento rappresenta per la Federazione un passo importante per l’industria musicale italiana, chiamata a confrontarsi con un panorama sempre più competitivo e digitale. La novità sulle soglie di vendita necessarie ad ottenere le certificazioni si applicherà dalla prima settimana del 2025 e interesserà solo le singole canzoni, non gli album, che continueranno a ottenere l’oro per 25 mila copie vendute e il platino per 50 mila.
La decisione di FIMI è in linea con la volontà di continuare a rappresentare fedelmente il successo dei brani che, con la diffusione delle piattaforme di streaming, rischiano sempre di più di appiattire i primi posti in classifica e di fare numeri impressionanti in pochissimo tempo. La scelta di FIMI è stata molto ben accolta dall’opinione pubblica o, comunque, dagli utenti in Rete. Sui social infatti molti esultano, soprattutto nell’ottica di impedire ai tormentoni dei balletti di TikTok di ottenere l’ambita certificazione soltanto per una questione di tendenza e di clickbait più che di meritocrazia.
Sono una musicista e sono laureata in culture digitali e della comunicazione, scrivo da sempre e sono stata responsabile di una redazione di musica, di cui scrivo prevalentemente. Scrivo anche di arte, libri, cultura generale, folklore e tradizioni. Sono appassionata anche di storia antica e contemporanea.