Giovanni Boldini

Giovanni Boldini dal 29 ottobre a Bologna

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Fonte foto: Wikipedia

Dal 29 ottobre 2021, a Bologna sarà possibile visitare la mostra di Giovanni Boldini, famoso ritrattista della Belle Epoque. Proprio in questi giorni ricorre il novantesimo anniversario della sua morte.

Giovanni Boldini, il pittore nato sotto una buona stella

Giovanni Boldini fu un pittore italiano di grande talento, vissuto a cavallo tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento. Nato a Ferrara nel 1842 in una famiglia numerosissima (lui era addirittura l’ottavo figlio!), dimostrò interesse per l’arte già da piccolissimo, preferendola allo studio: a causa del suo temperamento estroso, fin da subito palesò il suo malessere di fronte agli insegnamenti dell’istituzione scolastica, avallato dal padre. Anche l’uomo, infatti, era un pittore e, notando la scarsa attitudine del bambino per la scuola, preferì indirizzarlo verso il medesimo mestiere.  I frutti del lavoro paterno non tardarono ad arrivare: a cinque anni il piccolo Zanin – come veniva chiamato in casa – allestì un laboratorio artistico nel granaio e a quattordici produsse, invece, il primo autoritratto. La sorte fu sempre dalla sua parte, e anche durante l’adolescenza riuscì a dedicarsi anima e corpo alla sua passione grazie a due avvenimenti in primis: l’eredità lasciata da un parente, che gli permise di mantenersi, e l’esonero dal servizio militare a causa della sua bassa statura.

Insofferente per la vita di provincia, si trasferì prima a Firenze e poi a Parigi dove, sempre grazie a un perfetto equilibrio tra fortuna e talento, riuscì ad ambientarsi quasi subito e si affermò definitivamente come artista.

La Belle Époque su tela

Parigi si mostrò immediatamente al pittore come un grande universo di emozioni: fu in questa sede che la sua arte si espresse al massimo e lo portò alla realizzazione delle sue migliori opere grafiche (molte delle quali saranno esposte proprio alla mostra bolognese). Egli era in grado di riproporre su tela il lusso dei salotti francesi di fine Ottocento, e il suo soggetto preferito erano le affascinanti donne fasciate in abiti sontuosi, piene di eleganza, che animavano i bistrot. La Belle Époque era questo: benessere e opulenza, progresso e agiatezza per tutta una fetta della popolazione (a discapito, ovviamente, del proletariato). In quel periodo nacque il concetto di tempo libero come lo intendiamo oggi, nacquero le prime idee di vacanza per puro relax e le donne e gli uomini che componevano le classi sociali più elevate, per la prima volta sfruttarono il periodo di prosperità e relativa pace per intrattenersi e svagarsi, spendendo senza rimorsi. Ed è proprio questo che Giovanni Boldini riuscì a fotografare con abilità: l’uomo fu in grado di catturare sul foglio tutta un’epoca, comprese le sue sfumature e le sue contraddizioni.

Giovanni Boldini

Fonte foto: Mart Rovereto

La mostra a Bologna

La mostra si terrà in via Saragozza 28, a Palazzo Albergati. Inizierà il 29 ottobre 2021 e sarà possibile accedervi dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle ore 20, e nel weekend dalle ore 10 alle ore 20. Il biglietto cosa 12 euro ed è possibile acquistarlo online. Per l’occasione, sarà allestita un’intera galleria con i suoi quadri raffiguranti i volti della società borghese e nobiliare. Le opere saranno più di 100, alcune realizzate con la tecnica del dipinto ad olio ed altre a pastelli.

 


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