“Shinhanga. La Nuova Onda delle Stampe Giapponesi” è la prima mostra mai realizzata in Italia sull’arte degli shinhanga, a cura di Paola Scrolavezza, esperta di Cultura e Letteratura Giapponese e docente presso il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell’Università di Bologna.
“Shinhanga. La Nuova Onda delle Stampe Giapponesi” è patrocinata dal Comune di Torino e dal Consolato Generale del Giappone a Milano.
Questa straordinaria mostra è accolta nel meraviglioso Palazzo Barolo di Torino, dall’8 marzo al 30 giugno 2024.
Fonte foto: K-ble Jungle
Per la prima volta, sarà Palazzo Barolo ad offrire ai visitatori, la straordinaria opportunità di immergersi nella bellezza e nella malinconia di un movimento artistico che all’inizio del XX secolo ha rivoluzionato la tradizionale stampa giapponese ukiyoe, fondendo elementi classici con la sensibilità modernista.
L’esposizione artistica è composta da oltre 80 opere originali, paesaggi dai colori vibranti e splendide figure femminili di alcuni dei più celebri maestri shinhanga, tra cui Itō Shinsui, Kawase Hasui e Hashiguchi Goyō, i quali hanno saputo cogliere l’essenza del paesaggio nostalgico del Giappone di quegli anni, riflettendo l’immagine di un mondo minacciato dal progresso.
Shinhanga, un’arte innovativa tra urbanizzazione e fermento culturale
Affermatosi all’inizio della democrazia Taishō (1912-1926) e proseguito fino agli anni Quaranta del Novecento, lo shinhanga è il riflesso artistico di un periodo straordinario del Giappone contemporaneo, caratterizzato da un’atmosfera di estrema libertà e fermento culturale. È in questo contesto che alcuni editori e stampatori illuminati, tra i quali spicca la figura emblematica di Watanabe Shōzaburō, contribuiscono allo sviluppo di un’arte autoctona e innovativa, che però si basa sul processo tradizionale dello hanmoto, ovvero l’“atelier”, lo stesso utilizzato dai maestri dell’ukiyoe, che vede l’artista occuparsi dell’ideazione e del disegno, affidando all’incisore, al tipografo e all’editore le fasi successive della produzione e diffusione delle stampe.
Cosa aspettarsi da “Shinhanga. La Nuova Onda delle Stampe Giapponesi
“Shinhanga. La Nuova Onda delle Stampe Giapponesi” ricrea l’atmosfera densa di aspettativa e nostalgia di inizio secolo e presenta al visitatore, un’incredibile corrente artistica ancora sconosciuta in Italia, raccontandola in maniera affascinante e coinvolgente e dipingendo, attraverso di essa, uno spaccato vivido e intenso del Giappone tra le due guerre.
Dalle stampe dominate dai toni più cupi del blu, dove l’unica nota di luce è la luna, alle marine bagnate dal sole al tramonto o dalla luce delle lanterne delle imbarcazioni, fino alle pagode che svettano sui ciliegi in piena fioritura, quello che viene alla luce è un paesaggio ideale, emozionale e simbolico, uno sfondo sul quale spiccano le silhouettes femminili, icone malinconiche e inquiete della conquista della modernità.
Fonte foto: Torino click
Ad integrare opere pittoriche e stampe magistrali mai viste in Italia, provenienti da collezioni private e dalla Japanese Gallery Kensington di Londra, l’imperdibile mostra “Shinhanga. La Nuova Onda delle Stampe Giapponesi”, ospita anche preziosi kimono, fotografie storiche e oggetti d’arredo, celebrando in questo modo, l’evoluzione della tradizione artistica giapponese, mettendo in luce come il movimento shinhanga abbia saputo preservare le tecniche secolari dell’incisione su legno, pur proponendo prospettive innovative contaminate da influenze d’oltreoceano.
Se siete affascinati dall’arte giapponese, non potete assolutamente perdere l’opportunità di conoscere o approfondire un movimento artistico intenso ed affascinante, che vi riempirà gli occhi di straordinaria bellezza.
Studentessa di Didattica e Mediazione culturale del patrimonio artistico. Amante della musica, teatro, della danza, dell’arte in ogni sua manifestazione, appassionata di Monet, Klimt- Secessione viennese ed arte contemporanea orientale.