L’attesa è finita. L’8 aprile arrivano i primi tre episodi della sesta ed ultima stagione di The Handmaid’s Tale, la serie distopica, basata sull’omonimo romanzo di Margaret Atwood, che in questi anni ha acceso dibattiti su importanti temi come i diritti delle donne e l’autoritarismo. A questi primi tre episodi, seguirà poi un episodio ogni settimana, per un totale di otto, fino al gran finale previsto per il 27 maggio.
Hulu qualche settimana fa ha rilasciato il trailer ufficiale della sesta stagione.
Cosa aspettarsi dall’ultima stagione
Dopo il finale della quinta stagione, che ha lasciato i fan con il fiato sospeso, la nuova stagione promette di portare a compimento le vicende di June Osborne, interpretata da Elisabeth Moss. I produttori hanno assicurato che il capitolo finale sarà ricco di tensione, colpi di scena e risposte alle domande lasciate in sospeso.
Stando a quanto riportato da US Weekly, la serie vedrà il ritorno di Yvonne Strahovski, Madeline Brewer, Ann Dowd, O-T Fagbenle, Max Minghella, Samira Wiley e AmandaBrugel. Probabilmente presenti anche Bradley Whitford, Sam Jaeger ed Ever Carradine.
La serie in questi anni ha esplorato con coraggio il regime oppressivo di Gilead e la lotta per la libertà dei suoi protagonisti, diventando un manifesto potente contro l’oppressione e l’ingiustizia. Il pubblico a questo punto si chiede se June riuscirà finalmente a ottenere giustizia e quale sarà il destino di Gilead.
Riconoscimenti della serie
Sin dalla sua prima stagione, “The Handmaid’s Tale” ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui otto Emmy Awards, decretando Elisabeth Moss come una delle attrici più talentuose della sua generazione. La serie ha anche ispirato proteste, riflessioni e movimenti sociali, dimostrando che spesso anche le serie televisive possano avere un impatto tangibile sulla società.
Con questa stagione conclusiva, “The Handmaid’s Tale” si prepara a dire addio, ma contiamo che il suo messaggio rimanga vivo per parecchi anni a venire.
La nuova stagione sarà disponibile prossimamente sulle piattaforme di streaming. Resta solo da chiedersi: sarà una conclusione all’altezza delle aspettative?

Amante della scrittura e del cibo. Scrivo da quando ho memoria, mangio più o meno da sempre. Giornalista Pubblicista dal 2017, con la nascita di Hermes Magazine ho realizzato un mio piccolo, grande sogno. Oggi, oltre a dedicarmi a ciò che amo, lavoro in un’agenzia di comunicazione come Social Media Manager.