Lo Strudel di mele, il dolce del Trentino

Fonte foto: tavolartegusto.it

Lo strudel di mele è un dolce originariamente sudtirolese, realizzato con una pasta sottilissima arrotolata che avvolge un ripieno di mele, uvetta e pinoli. Questo dolce ha origini turche; pare infatti che sia una variante del dolce turco Baklava. Arrivò in seguito in Austria, dove prende il nome di Apfelstrudel, per poi diffondersi in Trentino Alto Adige, dove raggiunse il suo massimo successo e la sua attuale ricetta tradizionale, soprattutto grazie alle coltivazioni di mele del territorio.

Come ogni ricetta tipica, anche quella dello strudel ha numerose varianti e versioni salate, fra cui alcune con ripieno di carne o verdure. Ma sappiate che il vero Strudel di mele altoatesino è oggi tutelato da una disciplinare che ne stabilisce gli ingredienti e che impedisce che la ricetta originale venga contraffatta.

La ricetta originale prevede l’utilizzo della pasta strudel, ovvero una sfoglia molto sottile, che va preparata utilizzando farina, acqua, un uovo, un cucchiaino di olio di semi di girasole e un pizzico di sale. In alternativa, se non si ha tempo o voglia, si può utilizare una pasta sfoglia già pronta. Per quanto riguarda invece il ripieno, si prepara utilizzando mele, zucchero, uvetta, noci, liquore all’amaretto, buccia grattugiata di limone, cannella, burro fuso e pan grattato.

La ricetta

Ingredienti

per la pasta:

• 250 gr di farina
• 1 uovo
• 50 gr di zucchero
• 50 ml di latte
• 30 ml di olio di semi di girasole (ma vanno bene anche altri semi)
• 30 gr di burro a temperatura ambiente
• 1/2 bacca di vaniglia o 1 bustina di vanillina
• 1 cucchiaino di lievito per dolci

per il ripieno:

• 5 mele (perfette sarebbero le renette)
• 80 gr di zucchero
• 80 gr di uvetta
• 1 cucchiaio di cannella in polvere
• 70 gr di noci tritate
• 50 ml di liquore all’amaretto (o Rum)
• 1 scorza di limone grattugiata
• 60 gr di pangrattato
• 40 gr di burro a temperatura ambiente

Procedimento

E’ importante che le mele vadano tagliate a pezzetti piccoli, altrimenti se sono troppo grosse potrebbero uscire dal ripieno. In seguito, le mele vanno aggiunte a zucchero, uvetta, buccia di limone grattugiata, liquore all’amaretto e cannella. Il composto va lasciato a marinare e solo dopo circa 30 minuti si possono aggiungere le noci, fatte tostare  brevemente in padella.

Nel frattempo si può preparare la pasta, che, una volta pronta, impastata e tirata al mattarello, potrà essere riempita col ripieno e attentamente piegata e arrotolata. Prima di riempirla però, in una padella antiaderente fate sciogliere i 40 gr di burro e fateci rosolare il pangrattato; una volta che si è dorato, fatelo raffreddare un pochino e mettetelo sulla sfoglia, come base per il ripieno.

Lo strudel va poi cotto a 180° per 20-30 minuti e poi a 170° per altri 30 minuti. Una volta sfornato, questo dolce ha bisogno di diverse ore per raffreddarsi, altrimenti le fette non si tagliano. Prima di servirlo, va poi cosparso di zucchero a velo.