Diventati accessorio che detta stile e tendenze, gli occhiali sono finalmente usciti dal diktat “necessario” a favore del loro opposto “must have” se sei una fashion victim.
Anche se quando parliamo di tendenze siamo tutte inconsciamente attente a cercare quello che più ci somiglia, volente o nolente siamo attratte dal trend del momento e poche di noi riescono a estraniarsi dall’impero moda.
Gli occhiali si sono presi la loro rivincita e l’attenzione aumenta ad ogni cambio di stagione: nessuna indosserebbe una mascherina se la tendenza del momento sono occhiali larghi come una fessura. L’argomento è molto serio perché un occhiale ha il potere di invecchiarti o ringiovanirti di parecchi anni, soprattutto se l’occhiale in questione è quello da vista.
Come fare allora per scegliere quello giusto?
Ci siamo fatte aiutare da Arianna Foscarini, ottico e ideatrice della prima consulenza d’immagine per occhiali, Foskap, nonché della capsule collection Foscarini 1921, dedicata esclusivamente alle donne.
Per festeggiare i 100 anni dell’attività commerciale in quel di Thiene, cittadina della provincia di Vicenza, Arianna ha disegnato un occhiale che rispetta i precetti tecnici e matematici della scienza. Senza ombra di dubbio può essere definito l’occhiale tecnicamente perfetto e con le sue 5 nuances soddisfa molti Dna stilistici.
Ho chiesto ad Arianna quanto è importante seguire le tendenze in fatto di occhiali e la sua risposta non si è fatta attendere:
“Dobbiamo sempre dare un’occhiata alla tendenza del momento. Poi facciamo le nostre valutazioni. Non snaturare la nostra personalità è fondamentale in qualsiasi scelta che facciamo. Se per questo autunno sono di moda gli occhiali maxi e tu hai un viso minuto, te li sconsiglio vivamente. Una buona regola da seguire è partire dalla forma del volto: ovale, allungato, a cuore, piccolo o spigoloso. Provare il taglio dell’occhiale e cercare la scintilla, quella che si accende quando hai trovato quello perfetto per te.”
Nella collezione Foscarini 1921 ogni donna seguirà quindi il proprio gusto, appunto il suo Dna stilistico e la sua personalità.
Cinque sono i toni di colore, oltre al bianco e nero classici, che spaziano dal rosso rubino al blu oceano, al marrone giada e al viola amaranto.
Colori per comunicare il carattere, le emozioni in armonia con chi li indossa. Il brand “Made in Italy” anche in questo caso è vincente soprattutto per il periodo che stiamo vivendo, e diventa sinonimo di innovazione e qualità.
La collezione è un manifesto del “Genius loci” italiano e rispecchia la vivacità con cui siamo in grado di reinventarci, di costruire e fare tendenza.
Giornalista | Imprenditrice | Style Coach
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