Il magico mondo della Disney è stata una parte fondamentale delle nostre infanzie, e continua ad essere parte delle nostre vite come simbolo di magia e sogni, e soprattutto di colonne sonore e canzoni memorabili. Le canzoni dei film Disney sono veri capolavori, parte centrale della magia che li ha sempre caratterizzati, dunque si è spesso discusso su quali siano le più belle. Se state pensando di riguardare i film o semplicemente ascoltare le stupende colonne sonore, ecco una lista delle più apprezzate.
“Il cerchio della vita”- Il Re Leone (1994)
Forse la canzone più conosciuta e amata del mondo Disney per la bellezza culturale del testo e per l’interpretazione di Elton John che ne ha curato le musiche. A Tim Rice invece si deve il testo e ad Hans Zimmer la produzione.
La canzone accompagna una spettacolare sequenza visiva durante la quale tutti gli animali della savana si muovono in direzione della rupe dei Re per vedere il neonato Simba, figlio del re Leone Mufasa e legittimo erede al trono.
Cantata dall’attrice Carmen Twillie nella versione originale, in italiano é cantata invece da Ivana Spagna.
La parte iniziale è in lingua zulu, e Rice ha affermato di essere rimasto impressionato dalla velocità con cui John l’ha composta: ”Gli ho dato il testo intorno alle due del pomeriggio e alle tre e mezza aveva già finito di scrivere e di registrare una demo meravigliosa”.
Il brano ricevette una nomination all’Oscar come miglior canzone nel 1995 insieme ad altre due canzoni del film, “Hakuna Matata” e “L’amore é nell’aria stasera”, che si aggiudicò la statuetta.
“Sei dentro di me” – Tarzan (1999)
La canzone é stata scritta da Phil Collins che, data la sua esperienza come batterista della band Genesis, é stato assunto dalla Disney anche per realizzare i suoni della giungla dove vive Tarzan: “Sei dentro me” é stata scelta su altre quattro canzoni proposte dal compositore e inizialmente doveva chiamarsi “Lullaby”.
Viene cantata da Kala, la madre gorilla di Tarzan, comeninna nanna per far addormentare il piccolo Tarzan e come promessa di amore e di protezione eterna.
La canzone é l’unica della colonna sonora ad essere cantata da un effettivo personaggio, mentre tutte le altre sono cantate da Phil Collins: ha vinto sia il Golden Globe che l’Oscar nel 2000 come Miglior Canzone ed é stata cantata dal vivo da Collins alla cerimonia di premiazione.
“Posso farcela” – Hercules (1997)
“Posso farcela”, scritta da Alan Menken e da David Zippel, nella versione inglese é cantata da Roger Bart, mentre in quella italiana da Alex Baroni: la canzone esprime la volontà di Hercules di scoprire chi sia veramente e per trovare finalmente il proprio posto nel mondo.
La canzone, che incita a superare i propri limiti, é stata considerata come motivazionale per tutti gli atleti, tenendo in considerazione anche lo spirito sportivo che caratterizzava la cultura Greca e la trasformazione stessa di Hercules.
La canzone é stata nominata sia agli Oscar che ai Golden Globe del 1998 nella categoria Miglior Canzone, ma perse in entrambe le categorie contro “My Heart Will Go On” dal film Titanic.
“Fiamme dell’inferno” – Il Gobbo di Notre Dame (1996)
Scritta da Alan Menken e Stephen Schwartz, é la canzone cantata da Frollo che contrasta “Luci del paradiso”, cantata invece da Quasimodo, durante la quale il giudice e il gobbo esprimono i loro sentimenti per Esmeralda, di angoscia e di peccato nel caso del primo e di estasi e di sollievo nel caso del secondo.
Al loro interno compaiono delle parti cantate da un coro latino che da maggiore solennità al momento, specialmente quanto Frollo fa riferimento alla tematica del peccato, della colpa e delle fiamme dell’Inferno.
La durezza del testo, unita alla sequenza visiva originale e altrettanto d’impatto, da vita a quella che molto considerano come una delle scene d’animazione Disney più potenti di sempre, e che ben rappresenta il dissidio interiore provato da Frollo anche nel libro “Notre-Dame de Paris” di Victor Hugo a cui si ispira il cartone.
“Il mondo è mio” – Aladdin (1998)
La canzone è stata composta da Alan Menken e scritta da Tim Rice: nella versione originale è cantata da Brad Kane e Lea Salonga, mentre in quella italiana da Vincenzo Thoma e Simona Pirone. La canzone esprime sia l’amore reciproco di Aladdin e Jasmine che il desiderio di entrambi di evadere dal mondo.
Vinse sia il Golden Globe che l’Oscar nel 1993 come Migliore Canzone: é anche l’unica canzone Disney ad aver raggiunto il primo posto nella classifica US Billboard Hot 100.
“Farò di te un uomo” – Mulan (1998)
La canzone, scritta da Matthew Wilder e David Zippel e cantata da Donny Osmond, rappresenta il momento del duro allenamento al quale il capitano Shang costringe le sue inesperte reclute, ma anche l’allenamento interiore di Mulan, che da ragazza deve fare del suo meglio per atteggiarsi da uomo ed evitare di far saltare il suo travestimento.
I compositori hanno dato vita a questa canzone nel rispetto della cultura orientale e occidentale, dove l’Oriente é rappresentato dall’uso dei tradizionali tamburi cinesi, mentre l’Occidente é dato dalle cadenze militari del suono. L’uso dei tamburi e di alcune metafore naturalistiche contribuisce al tono “mascolino” della canzone.
per rendere realistica la scena in cui Shang viene colpito da un pugno alla pancia mentre canta, Osmond era solito prendersi a pugni lo stomaco diverse volte mentre registrava il pezzo!
“La sirenetta” – La sirenetta (1989)
Scritta dal duo Howard Ashman e Alan Menken e cantata da Jodi Benson nella versione originale, “La sirenetta” é una ballata che rappresenta la volontà di Ariel nel voler far parte del mondo degli umani per poter vivere insieme al suo amore e perché visto come luogo di libertà e di possibilità.
Nella versione finale della canzone sono stati poi inseriti dei segmenti non perfetti per renderla il più realistica ed emotiva possibile. La canzone é considerata come il momento in cui il pubblico inizia a pensare ad Ariel come a qualcosa di reale, come a una ragazza che sogna in grande.
Nonostante il grande successo di critica, il brano non fu nominato agli Oscar del 1990 come Miglior Canzone, premio che venne attribuito invece a “In fondo al mar”.
“All’alba sorgerò” – Frozen (2013)
Scritta da Kristen Anderson-Lopez e Robert Lopez, nella versione originale è cantata da Idina Menzel, mentre in quella italiana da Serena Autieri, interpreti della regina Elsa, che la canta nel momento in cui tra le montagne, lontana dagli sguardi sospettosi del regno, si accorge di non avere più bisogno di nascondere i suoi poteri.
Inizialmente Elsa era stata scritta per essere la cattiva, ma i co-registi Chris Buck e Lee riscrissero gradualmente il personaggio per diventare uno dei protagonisti in seguito alla composizione di “Let It Go”, il titolo originale della canzone.
I due scrissero appositamente il brano per Idina Menzel, riferendosi a lei come a “una delle voci più gloriose di Broadway e una delle icone del musical teatrale”.
“Let It Go” ha vinto l’Oscar alla migliore canzone ai premi Oscar 2014, dove è stata eseguita live dalla Menzel. È la prima canzone da un musical animato Disney a entrare nella Top 10 della Billboard Hot 100 dal 1995.
“Stia con noi” – La Bella e la Bestia (1991)
Scritta da Howard Ashman e da Alan Menken per il 30esimo film animato Disney, il brano è ispirato al mondo di Broadway ed è cantato, nella versione americana, da Jerry Orbach (Lumiere) e da Angela Lansbury (Mrs. Brick).
la canzone ha ottenuto un successo senza precedenti, complice anche l’uso incredibile del CGI che rende la scena un tripudio di oggetti in movimento che danno vita a una coreografia caotica e gioiosa, ispirata a quelle di Busby Berkeley. La canzone, che vuole far sentire Belle a casa illustrandole tutti i comfort, il buon cibo e la compagnia irresistibile che anima il castello, è stata osannata dalla critica ed é stata nominata agli Oscar del 1992 come Miglior Canzone.
“Ricordami” – Coco (2017)
Scritta da Robert Lopez e Kristen Anderson-Lopez, e interpretata in Italia da Michele Bravi, la canzone iconica del film d’animazione Coco ha vinto l’Oscar nel 2018 come Miglior Canzone.
Ispirata alla tradizione messicana, e al preludio di Chopin “La goccia d’acqua”, la canzone ci ricorda come l’amore per la musica riesca a rinforzare e a consolidare i legami tra le persone.