Torna, dopo due anni, l’ 8 e il 9 ottobre, uno fra gli eventi lucani più attesi dell’Autunno. Si riaccendono le luci del Parco Urbano delle Cantine di Rapolla giunto alla sua diciottesima edizione.
Rapolla e le sue risorse
Il piccolo borgo di Rapolla, appollaiato nel cuore del Vulture Melfese, conosciuto come fra i più belli della Basilicata, è un paese ricco di risorse. Il clima mite e le terre di origine vulcanica, che rendono il terreno particolarmente fertile, formano un perfetto connubio per la produzione di eccellenze agroalimentari locali come olio, castagne, salumi e il noto Aglianico del Vulture, vitigno autoctono della zona del Monte Vulture. Soprannominato il “Barolo del sud”, l’aglianico con il suo color rosso rubino conquista con il suo sapore asciutto e vellutato.
Fonte foto: eborghi
Per esaltare e valorizzare la produzione locale di vino e castagne il comune di Rapolla, nel 2003, ha dato vita ad una vera e propria festa. Una manifestazione enogastronomica che, anno dopo anno, ha visto crescere con successo il riscontro dei visitatori sino a registrare numeri record di presenze nell’ultima edizione prima dell’obbligata sospensione a causa della pandemia.
Parco Urbano delle Cantine di Rapolla
Il Parco Urbano è formato da una serie di grotte secolari scavate nel tufo vulcanico in cui sono situate le cantine produttrici di vino. La temperatura all’interno delle grotte è ottimale per la conservazione dell’Aglianico. Questo sentiero formato dalle cavità ipogee, per l’occasione, viene illuminato a festa da torce ardenti, candele e proiezioni di luci.
E’ una vera e propria festa dove cultura, tradizioni e territorio si raccontano attraverso il cibo in un suggestivo scenario fra le cantine che per un weekend aprono le loro porte accogliendo i visitatori fra le diverse degustazioni. Non solo vino, anche tanta gastronomia locale. All’interno delle grotte/cantine sarà possibile assaggiare prodotti tipici impiegati nelle tradizionali preparazioni culinarie rapollesi. U cuturidd, le cicerchie, il cauzungidd d castagne, i papareul arraganat sono solo alcune delle delizie che si potranno assaporare.
Qui troverete tutte le specialità da degustare.
Fonte foto: ondalucana
Il Programma
Parco Urbano delle Cantine di Rapolla non è soltanto gastronomia, degustazioni, profumi e sapori d’autunno. Un ricco programma di imperdibili eventi e spettacoli folkloristici allieteranno le giornate di festa e vi proietteranno in un clima d’altri tempi, dove la genuinità e la semplicità padroneggia fra i vivaci vicoli e le piccole briose piazze.
Fonte foto: parcourbanodellecantinedirapolla
Sarà possibile assistere a:
- Musica e spettacoli itineranti a cura di Street Band, gruppi folkloristici e artisti di strada.
- Dimostrazioni della trasformazione del latte in prodotti caseari con metodi tradizionali.
- Pigiatura dell’uva a piedi nudi come da antica tradizione.
- Spettacoli di Arcieri, falconieri, musici e sbandieratori.
- Corteo medievale.
- Rievocazione storica della distruzione di Rapolla (1253-1254) dell’assalto degli arcieri di Galvano Lancia.
- Un viaggio nel tempo, dove storia, cultura e tradizioni celebrano il ricco territorio lucano.
Qui il programma dettagliato.
Come arrivare:
Da Potenza (48 km) si raggiunge Rapolla percorrendo le SS658 direzione nord.
Dall’autostrada dei Due Mari A16 (Napoli – Canosa) si esce a Candela e si prosegue sulla SS655 e SS658 in direzione Sud.
Sono una mamma felicemente impegnata e iperattiva. Ma questo non mi impedisce di dedicarmi alle mie grandi passioni. Sono una viaggiatrice ossessiva compulsiva. Viaggio in camper e la natura è il mio elemento. Amo la musica, i libri, il cinema. Sono una sportiva e lo sport è una delle mie più grandi passioni. La scrittura fa parte di me sin dai tempi dell’adolescenza, quando fra le pagine di un diario segreto era possibile scoprire la vera me con i sentimenti più profondi.
Il mio pensiero positivo? Mai abbandonare i propri sogni in un cassetto. Possiamo conservali con cura senza mai rinunciarvi. Tante volte mi sono fermata a riflettere e altrettante volte mi sono reinventata per partire con un nuovo progetto, una nuova sfida.
” nessun sogno è troppo grande e nessun sognatore è troppo piccolo”