Il 2020 è stato un anno che ricorderemo per sempre per tutto quello che è successo. Ci siamo dovuti abituare ad una nuova normalità fatta di igienizzanti, di mascherine, di distanziamento sociale, di saluti con il gomito, di tamponi e di bollettini. Abbiamo dovuto combattere contro la paura e la morte e ad un blocco prolungato di molte attività, che hanno messo in ginocchio l’economia. Il settore dello spettacolo è uno di quelli che ha subito il terremoto più forte: si sono fermati tanti eventi, tutti quelli che presupponevano un’altra parola diventata di uso quotidiano in questo anno: assembramento. C’è una cosa, però, che la pandemia non potrà fermare: il Natale.
È questo il concetto espresso in “Cant’t Stop Christmas”, “Non puoi fermare il Natale”, la nuova canzone di Natale di Robbie Williams, uscita lo scorso 20 novembre e che è contenuto nella versione deluxe dell’album “The Christmas Present” con una tracklist divisa tra canti tradizionali natalizi e nuovi brani scritti da Robbie Williams. “Ho voluto inserire le canzoni classiche di Natale come incentivo per le persone per fargli ascoltare anche le canzoni che ho scritto io. Perché se vedi un disco di Natale e non riconosci nessuna canzone, non lo compri”.
Un brano divertente, ironico e che descrive perfettamente il 2020 e le feste che stiamo per affrontare: con Facetime e Zoom, calzini e disinfettanti per le mani come regali di Natale perfetti, shopping online e distanziamento sociale. “Santa’s on his sleigh, but now he’s two metres away”, canta Robbie Williams nel pezzo: “Babbo Natale è sulla sua slitta, ma ora è a due metri di distanza”.
“Spero che piaccia alle persone e spero di non offendere nessuno e se si offendono suggerisco loro di rimanere offesi perché mi diverte far sentire le persone anche così”, dice Robbie Williams ridendo.
L’artista ha anche pubblicato un video con il testo della canzone, prodotta da Guy Chambers e Richard Flack, che inizia con una scena di festa, in cui Robbie Williams si trova seduto accanto al fuoco acceso e all’albero di Natale. Quando poi accende la tv, appare il Primo ministro Boris Johnson, che viene interpretato dallo stesso cantautore, catapultato in un briefing con i consulenti scientifici a Downing Street.
In musica, dunque, Buon Natale!
Mi rimetto in gioco sempre. Cerco ogni giorno il meglio da me e per me. Curiosa, leggo e scrivo per passione. Imparo dal confronto, dalle critiche costruttive e rinasco cercando di superare i miei limiti. È così che approdo a nuove mete dopo scelte di studio e lavoro completamente diverse, quali la contabilità e un impiego in amministrazione in un’azienda privata e mi dedico a ciò che avrei dovuto fare fin dall’inizio.