Fonte foto: www.outis.it
Prendi un’idea di Outis – Centro Nazionale di Drammaturgia Contemporanea. Aggiungi cinque autori residenti a San Siro e l’intermediazione dei Custodi Sociali, metti tutto in scena al Piccolo Teatro Grassi. Ed ecco il risultato: un progetto di drammaturgia partecipata per la rigenerazione di spazi urbani periferici, come lo definisce la locandina. Un progetto che è quindi nello stesso tempo artistico e sociale, gratuito per tutti i cittadini di Milano, che vi potranno assistere dal 25 al 27 settembre.
Caravansaray Selinunte San Siro nasce infatti direttamente sul territorio, e ha come protagonisti gli abitanti di un quartiere marginale, quello milanese di San Siro. Il progetto è reso possibile anche dal prezioso servizio Custodi Sociali del Comune di Milano, che mette a disposizione operatori in grado di monitorare, individuare e risolvere problematiche legate alle fragilità di alcune zone della città, oltre a promuovere iniziative di socializzazione e a facilitare l’accesso ai servizi sul territorio da parte degli abitanti.
Gli autori dello spettacolo hanno raccolto le storie dei residenti del quartiere di San Siro costruendo dialoghi per dare loro voce sul Palco del Piccolo Teatro Grassi. Non finisce qui: nei giorni che precedono le date dello spettacolo verranno organizzate piccole incursioni teatrali direttamente nel quartiere di San Siro. Lo spettacolo esce quindi dalla staticità elitaria del teatro come edificio e raggiunge il suo pubblico, di modo che la conoscenza di questa arte venga fruita da tutti. Dalla stessa motivazione nasce la necessità di offrire lo spettacolo nella sede del Piccolo Teatro a titolo gratuito, non solo ai residenti di San Siro ma a tutti i cittadini milanesi. Anche il trasporto in autobus sarà gratuito da e per Piazzale Segesta.
Gli spettacoli al Piccolo Teatro Grassi andranno in scena venerdì 25 settembre alle 20.30, sabato 26 settembre alle 19.30 e domenica 27 settembre alle 16.00. La prenotazione è obbligatoria, e i biglietti possono essere richiesti telefonicamente o alla biglietteria del Teatro Strehler. Maggiori informazioni su biglietti e modalità di accesso in sicurezza sono disponibili sul sito del Piccolo Teatro.
Eterna indecisa e vagabonda, mi sono laureata in Lingue e poi in Economia, studiando tra Italia, Spagna e Francia. Ora divido le mie energie tra il lavoro in ambito export, Hermes Magazine e il mio blog The Worldwide Journal. Oltre a scrivere e organizzare compulsivamente viaggi e gite, leggo parecchio. Ho un debole per i soffitti affrescati, l’est del mondo e i cactus.