Pulp Fiction è certamente il film più amato dai fans (e non solo) del regista statunitense Quentin Tarantino. Insomma, tutti conoscono i personaggi di Vincent Vega (John Travolta) e Mia Wallace (Uma Thurman), anche chi non ha ancora visto questa patinatissima pellicola del 1994 (tra l’altro, cosa aspetti?).
Impossibile non conoscere la celebre scena del ballo fra i due sulle note di You never can tell di Chuck Berry, girata all’interno di un diner americano in stile anni Cinquanta, il Jack Rabbit Slim’s. Ed è proprio all’interno di questo locale che Vincent e Mia ordinano il milkshake chiamato “5 dollars Milkshake“, il frullato che lascia estasiati i palati di entrambi. Se avete mai desiderato di assaggiarlo, in questo articolo vi offriamo una soluzione: la ricetta per prepararlo in casa (quasi) identico all’originale! E se siete fan di Tarantino, non potete assolutamente perdere nemmeno la ricetta del Big Kahuna Burger, un’altra squisitezza presente sempre in Pulp Fiction.
Fonte foto: ilpost.it
La ricetta per il milkshake di Pulp Fiction (per 2 persone)
Ingredienti:
- 4 cucchiai abbondanti di gelato alla panna
- 4 cucchiai abbondanti di gelato alla vaniglia
- Latte q.b.
- Panna montata q.b.
- 2 ciliegie
La preparazione di questo frullato è davvero molto semplice e veloce. Si tirano fuori dal freezer il gelato alla panna e quello alla vaniglia e si mettono nel frullatore, 4 cucchiai ciascuno. La ricetta originale prevede questi due gusti, ma se ne possono scegliere anche altri a proprio piacimento.
Poi si aggiunge il latte e, se si vuole dare un gusto ancora più dolce, della frutta a pezzi. Si continua a frullare per qualche altro minuto, finché non si otterrà un composto cremoso. Una volta ottenuta la giusta consistenza, si versa il tutto in un bicchiere di cristallo alto e si conclude con una spruzzata di panna e montata e una ciliegina per decorare. Mia e Vincent lo sorseggiano con una cannuccia, ma, se preferite, si può utilizzare anche un cucchiaino.
Fonte foto: zimbio.com
Il milkshake è pronto. Ora non vi resta che accendere lo stereo, far partire You never can tell e vi sembrerà di essere i veri protagonisti di Pulp Fiction!
Da bambina leggevo i fumetti di Dylan Dog, poi – senza nemmeno accorgermene – sono entrata nel vortice dei grandi classici e non ne sono più uscita. Leggo in continuazione, in qualsiasi momento, e se non leggo scrivo. Scrivo per riempire gli spazi bianchi e vuoti della mente, ma anche perché è l’unica cosa che mi fa sentire viva. Cosa voglio diventare da grande? Facile: una giornalista.