Fonte foto: turismo.it
Aieta si annovera il titolo di uno dei 27 “borghi più belli d’Italia”. Ci troviamo in provincia di Cosenza, più precisamente nell’alto Tirreno cosentino. Aieta è il tipico borgo dove il tempo rallenta, dove tutti possono rifugiarsi, ricco di storia e cultura vi permetterà una delle viste più belle e uno dei tramonti mozzafiato con vista sulle cittadine di Diamante e Praia a Mare.
Nonostante disti solo 12 km dal mare è un borgo tipicamente montano, a dimostrarlo le loro tradizioni e la loro cultura.
Scopriamo cosa visitare nel borgo della serenità.
Aieta da scoprire
Un luogo senza eguali, da lasciar a bocca aperta, questo è Aieta. Piena zeppa di vicoli, tutti da scoprire. Il borgo è una vera e propria perla, che offre una vista senza rivali dall’alto. Non perdete il suo centro storico tipico dei borghetti medievali.
Aieta è ricca di chiese, tra queste vi consigliamo di visitare la Chiesa Santa Maria della Visitazione, la quale fu edificata su un edificio di età Normanna nel XVI secolo. Inizialmente vi troverete dinanzi alla porta in pietra, al suo interno la chiesa presenta moltissimi affreschi risalenti al secolo della sua costruzione. Vi consigliamo di focalizzarvi sul dettaglio del crocifisso in legno artigianale!
Da non perdere assolutamente è il Palazzo Rinascimentale, un grande monumento nazionale eretto nel XVI secolo si sviluppa su 3 piani e al suo interno, dal 2012, è stato introdotto il MU. VI. D’A. (Museo virtuale D’Aieta), dove attraverso la grafica 3D si riscopre il palazzo rinascimentale nel suo intero splendore.
Fonte foto: tripadvisor.it
Passeggiando per la città vi consigliamo di fermarvi nelle varie Cappelle dedicate ai Santi, proprio come quella dedicata a San Vito Martire, il santo patrono di Aieta.
Un borgo medievale dove sembra tornare indietro nei secoli, tra i vari boschi di cerri e di faggi, potrete passeggiare su strade secolari.
Cosa fare ad Aieta
Se siete in vista ad Aieta potreste organizzare le vostre giornate all’insegna dello sport e della natura, intraprendendo in compagnia percorsi di trekking, per visitare anche i paesi vicini come Laino Borgo o Laino Castello, seguendo anche i principali percorsi del parco nazionale del Pollino.
Godetevi le diverse sagre e mangiate più che potete i tipici piatti del luogo. Assaggiate il Prisuttu di puorcu o la Poncia, un piatto a base di melanzane, patate e peperoni, piatti che generalmente sono presentati alla sagra del 12 Agosto.
Hi Guys! Sono Chiara, sebbene le presentazioni non siano il mio forte… preparatevi a tre righi intensi di sonno…
Nata sotto il segno del sagittario, come tale il mio punto forte è l’ironia, il debole ancora da scoprire… scherzo, è la buona cucina! Nel mezzo troviamo passione per l’arte, la letteratura, i viaggi e la scrittura.