Emma Stone: 5 interpretazioni indimenticabili


Emma Stone, bella e incredibilmente talentuosa. Con il suo carisma inconfondibile e una versatilità che sfida i confini tra dramma e commedia, l’attrice ha regalato al mondo del cinema alcune delle interpretazioni più memorabili degli ultimi anni.

Ecco un omaggio ai cinque ruoli che non solo hanno definito la sua carriera, ma hanno anche arricchito la narrativa cinematografica contemporanea.

1. The Amazing Spider-Man (2012)

Come Gwen Stacy nel franchise di The Amazing Spider-Man, Emma mostra una combinazione rara di intelligenza, forza e vulnerabilità. Il suo personaggio non è solo il primo amore di Peter Parker, ma anche una scienziata brillante che sfida i cliché del damsel in distress tipico dei cinecomics.

La sua alchimia con Andrew Garfield (col quale è stata fidanzata dal 2010 al 2015, ndr) e il suo spirito indomito hanno elevato la pellicola, rendendo il suo personaggio uno dei più amati e compianti del multiverso Marvel.

2. Birdman (2014)

Nel film vincitore dell’Oscar Birdman, diretto da Alejandro González Iñárritu, Emma interpreta Sam, la figlia tormentata di un attore in cerca di redenzione artistica e personale. La sua performance è un mix esplosivo di sarcasmo e umanità, che espone le complessità di essere la figlia di una celebrità decaduta. La sua capacità di trasmettere un senso di disillusione e la ricerca di autenticità le ha donato una nomination all’Oscar come miglior attrice non protagonista.

3. La La Land (2016)

In La La Land, Emma Stone dà vita a Mia, una giovane aspirante attrice che, tra un’audizione e l’altra, si ritrova a danzare letteralmente e metaforicamente con il musicista jazz Sebastian, interpretato da Ryan Gosling, attore con cui ha lavorato in più occasioni.

Il suo percorso è un tessuto di sogni e realtà, un intreccio di successi e delusioni che risuonano profondamente con chiunque abbia mai inseguito un sogno di grande portata come quello di Mia. La performance di Stone in questo musical moderno è stata talmente esemplare che le è valso l’Oscar per migliore attrice protagonista, consolidando il suo status di stella poliedrica nel panorama cinematografico.

emma stone

Emma Stone e Ryan Gosling in una scena di La La Land

4. Cruella (2021)

In Cruella, Emma si trasforma in una delle antagoniste più iconiche della Disney, Cruella de Vil (o Cudelia De Mon per chi ha visto La Carica dei 101, ndr) . Questo ruolo le permette di esplorare la dualità del personaggio, tra eleganza sinistra e ambizione sfrenata, recitando al fianco di un’icona del cinema britannico quale Emma Thompson.

Con un look completamente rivisitato e un’attitudine che è tanto stilosa quanto diabolica, Emma ha dato nuova vita a un classico, facendo di Cruella un simbolo di ribellione e indipendenza ma anche di autentica umanità accompagnata da tutte le fragilità che ne derivano.

5. Poor Things (2023)

Affiancata da attori del calibro di Mark Ruffalo e Willem Dafoe, con Poor Things Emma Stone esplora nuove profondità prestando il volto a Bella Baxter, una donna riportata in vita con il cervello di un’infante. Questo film è una commedia nera con sfumature gotiche atta a mostrare l’abilità dell’attrice nel bilanciare il black humor con momenti di sincera empatia.

La sua interpretazione le è valso un altro Oscar come miglior attrice protagonista, dimostrando la sua capacità di affrontare e brillare in ruoli incredibilmente complessi e ricchi di sfaccettature.

Prossima fermata: Bugonia

Guardando al futuro, Emma Stone continuerà a incantare il pubblico con il suo prossimo film, Bugonia, diretto da Yorgos Lanthimos e previsto nelle sale il 7 novembre 2025. È la quinta volta che la Stone collabora con il regista greco dopo La Favorita, Poor Things, Kinds of Kindness e Bleat.

Emma Stone non è solo una tra le attrici più talentuose della sua generazione: lei è la dimostrazione concreta che il talento può trascendere qualsiasi genere cinematografico. Ogni ruolo che interpreta, infatti, diventa un momento di cinema imperdibile, un’esperienza che arricchisce e ispira chi guarda.