I libri più venduti e raccomandati del 2021

Un 2021 tutto volto ai grandi cambianti, infatti i libri più venduti al mondo, in questo post pandemia, sono quelli che trattano di uomini fuori dall’ordinario e di donne che finalmente prendono fra le mani le redini del proprio destino.

– Partiamo dai bestseller che in questi mesi hanno scalato le classifiche iniziando da Il sogno di Sooley, scritto da Jhon Grisham ed edito da Mondadori, che primeggia negli Stati Uniti d’America. Fra queste pagine si sviluppa la storia di Sooley, un ragazzo che, grazie al suo talento nel gioco del basket, ha la possibilità di partire dal suo villaggio di origine in Sudan per giocare negli Stati Uniti. Proprio in concomitanza del torneo che può fare decollare la carriera del protagonista, nella sua terra di origine scoppia una guerra civile. Non potendo ripartire per il suo villaggio Sooley decide di riversare tutte le forze nella propria carriera per poter trasformare in realtà il sogno di essere raggiunto negli U.S.A. dalla propria famiglia.

– Sempre edito da Mondadori e scritto da  María Dueñas c’è Sira. Come si deduce dal titolo Sira, che è già stata protagonista di La notte ha cambiato rumore, torna per una nuova avventura. Questa volta però si vede coinvolta in una disavventura che la costringe a doversi reinventare trovando la forza per necessaria per costruirsi un nuovo futuro.

– Nel romanzo di Emma Hamberg, che titola Je m’appelle Agneta, potrete vivere con la protagonista una fuga dalla routine che una stanca donna di mezza età intraprende, partendo alla volta della Provenza. L’unico imprevisto è che, quel che trova nel piccolo villaggio in cui si è diretta, non è esattamente quanto promesso dall’annuncio.

– Un’altra donna abbandona la sua vecchia vita in Daheim di Judith Hermann. Con una narrazione asciutta vediamo la protagonista intenta a scrivere lettere, all’ex marito, nelle quali racconta la sua nuova vita. 

– Altre due protagoniste femminili vi attendono in The Road Trip, scritto da Beth O’Leary. Qui Addie e sua sorella viaggiano, attraverso la campagna scozzese, per arrivare al matrimonio di un amico. Coincidenza vuole che durante il viaggio a tamponare la loro auto sia proprio quella dell’ex di Addie, e visto il lungo tragitto che li attende, verso la meta comune, i due si trovano ad affrontare i nodi cruciali della loro relazione.

Jane Fallon ci porta a riflettere, con una buona dose di ironia, sui rapporti di amicizia fra donne con Worst Idea Ever.

– Il nuovo romanzo, per ora solo in lingua tedesca, di Ewald Arenz che titola Der große Sommer, ci parla ci come un ragazzo di 16 anni in una sola estate impara a conoscere: il nonno, la storia dell’amore dei nonni e infine prova, per la prima volta, questo sentimento sulla sua pelle. Intanto nell’attesa della traduzione, nel caso in cui non li abbiate ancora letti, Mondadori vi ricorda Il giardino delle mille voci e Il profumo del cioccolato.

Sockerormen, scritto da Karin Smirnoff, ci porta nel mondo di tre talentuosi ragazzi profondamente diversi fra loro ma con lo stesso talento: la musica. Il loro maestro è un artista che in passato ha riportato un grande successo ma saprà aiutare i ragazzi nel momento in cui le famiglie verranno meno alla loro funzione.

– Per quanto riguarda gialli, thriller e polizieschi, al primo posto c’è Intuito, scritto da Laurent Gounelle, dove il protagonista, appena arruolato nell’ F.B.I., viene inserito in un programma segreto atto a formare dei detective intuitivi. I famosi eidetici citati anche dal nostro amato e temuto Hannibal Lecter in Red Dragon.

Karsten Dusse ha dato alle stampe il terzo volume di Omicidio consapevole. Qui il nostro avvocato Björn Diemel, che come sappiamo a seguito della frequentazione di un seminario di consapevolezza, uccide un cliente a suo avviso eccessivamente molesto, intraprende il cammino di Santiago de Compostela per ritrovare sé stesso, ma ad attenderlo trova qualcuno che attenta costantemente alla sua vita.

– Arriva al suo quarto volume la serie poliziesca di Jean-Cristophe Rufin, che questa volta è ambientato nel cuore delle Alpi, più precisamente nel Principato di Starkenbach e che titola La princesse au petit moi.

Liz Lawler, in La paziente scomparsa, ci racconta la storia di Emily Jacobs, un’infermiera che viene ricoverata per un piccolo intervento nell’ospedale in cui lavora. Post operazione, però, vede o crede di vedere una paziente nel letto accanto al suo.