Nato nel 1926 a Montefeltro, vive e studia a Pesaro e a partire dal 1954 vive e lavora a Milano. Arnaldo Pomodoro è un grande scultore ed uno scenografo visionario. Questi due aspetti della sua creatività sono sempre stati in costante connessione regalando ai costumi e alle macchine di scena la maestosità scultorea ed alle sculture il mistero teatrale.
La continuità del suo lavoro, dal palco alle opere dislocate per le piazze di tutto il mondo, è data dal fatto che per Arnaldo Pomodoro la luce è quella costante che se sfruttata nel modo giusto, è in grado di donare vita alla scultura. Nel suo caso specifico l’illuminazione ha davvero un gran peso nella rappresentatività delle opere che sono in prevalenza lisce e dorate.
Queste superfici che rasentano la perfezione estetica si contrappongono alle aperture, alle ferite e alle cicatrici che caratterizzano larga parte delle opere. Attraverso queste fratture la sua ricerca scultorea indaga l’epoca della disillusione che ci è contemporanea. Nonostante il peso della luce e le scelte cromatiche e la grandezza, i lavori di Arnaldo Pomodoro sono un insieme di forza, movimento e vitalità. Inoltre se ci si ferma davanti ad una delle statue fruibili nelle piazze sembra quasi che quello sia il punto preciso nel quale l’opera deve stare. Non è solo una sensazione, infatti la stessa attenzione che pone sulla scena e per le opere in sedi museali, Arnoldo Pomodoro la pone anche per le statue all’aperto: studia anche per giorni come la luce può andare ad incidere nei vari momenti della giornata sull’opera.
In quali piazze italiane possiamo vedere i suoi lavori?
– A Milano, in Piazza Meda si può ammirare Il Grande Disco
– Al cimitero di Rimini, in onore di Federico Fellini, troviamo La Grande Prua
– Il Duomo di Cefalù ci regala la bellezza della Porta Regum bronzea realizzata dall’artista
– A Morciano, fresca di restauro, c’è Colpo d’Ala che Arnaldo Pomodoro dedica a Boccioni. La si può ammirare in via Ca Fabbro 13-15
– Torino ospita Sole Aerospazio in Piazza Adriano
– In Piazzale Pier Luigi Nervi a Roma si trova Novecento: un obelisco a spirale che racchiude il significato dello scorrere del tempo.
Per trovare l’elenco completo basta andare sul sito dell’artista, dove può consultare una pagina dedicata al dislocamento delle sue statue nel mondo.
Lavoro come grafica-creativa, illustratrice e content editor freelance.
Sono diplomata in grafica pubblicitaria e parallelamente ho studiato disegno e copia dal vero con Loredana Romeo.
Dopo il diploma ho frequentato beni culturali presso l’università di lettere e filosofia e parallelamente seguivo un corso di formatura artistica, restauro scultoreo e creazione ortesi per il trucco di scena.
A seguire l’Accademia Albertina di Belle Arti con indirizzo in grafica d’arte (che mi ha permesso di approfondire: disegno, illustrazione, incisione, fumetto).
Sono sempre stata interessata e assorbita dal mondo dell’arte in tutte le sue forme e dopo la prima personale nel 1999-2000 non ho mai smesso di interessarmi alle realtà che mi circondavano.
Nel 2007 ero co-fondatrice e presidente dell’Associazione Arte e Cultura Culturale Metamorfosi di Torino e in seguito ho continuato e continuo a collaborare con vari artisti e ad esporre.
L’amore per l’arte in tutte le sue forme, il portare avanti le credenze e le tradizioni familiari hanno fuso insieme nella mia mente in modo indissolubile: filosofia, letteratura, esoterismo, immagine e musica.