Il prossimo autunno sarà una stagione ricca di iniziative culturali e si partirà con una serie di grandi mostre che, oltre ad allietare gli abitanti locali, rappresenteranno sicuramente uno stimolo per l’attività turistica in Italia. Degna di nota è la mostra dedicata ad Oscar-Claude Monet che si terrà a Milano fino al 30 gennaio 2022.
La mostra prevede una visita guidata al Palazzo Reale dove saranno esposti 53 dipinti, importati dal Musée Marmottan di Parigi (occasione straordinaria se si considera la difficoltà di trasportare le opere d’arte da un paese all’altro) e così, nell’edificio che costituisce il polo principale per quanto riguarda l’arte a Milano, potremo avere il privilegio di ammirare e contemplare alcuni dei dipinti più suggestivi del maestro dell’ Impressionismo, tra i quali alcune tele della serie di Ninfee, altre del Ponte giapponese, il Parlamento, fino all’ultima opera dell’artista, Le Rose, con cui Monet celebra per l’ultima volta (all’età di 85 anni) la sua devozione per la natura e per la rappresentazione di questa in plein-air.
Fonte foto: Quadri-e-stampe.it
L’esposizione è stata curata da Marianne Mathieu, storica dell’arte e direttrice scientifica del Musèè Marmottan, e ha come motivo unificante quello della luce e dei colori. C’è sempre stata infatti da parte di Monet una continua ricerca di ciò che poteva essere il miglior modo di rappresentare la natura, rifuggendo il metodo artistico accademico (basato sulla prospettiva, il chiaroscuro ecc.) e cercando invece di cogliere con le sue opere il paesaggio in ogni suo sfuggente attimo; cercando quindi una maggiore aderenza al “vero” attraverso la rielaborazione delle percezioni visive, le sole a farci intuire le forme e i colori della realtà.
In evidenza le trasformazioni dello stile dell’artista lungo i decenni, dai primissimi lavori realizzati all’aria aperta fino ai grandi paesaggi naturali e metropolitani, in viaggio tra Londra, Parigi, Vetheuil, Pourville.
Il consiglio è di non lasciarvi perdere questa esperienza, che si preannuncia come un evento davvero imperdibile!
Laureata in Archeologia, Storia delle Arti e Scienze del Patrimonio Culturale alla Federico II di Napoli. All’età di 5 anni volevo fare la “scrittrice”, mentre adesso non so cosa di preciso mi riserverà il futuro. Ma una cosa certa è che la scrittura risulta essere ancora una delle mie attività preferite, una delle poche che mi aiuta di tanto in tanto ad evadere dal mondo.